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CHIESA DI S. MARIA DI PACIGLIANO

Tipo
chiesa filiale

Descrizione

edificio precedente, Se ha notizia della chiesa a partire dal 1231: avendo lo Stato della Chiesa acquisito il ducato di Spoleto, il papa Gregorio IX, con privilegio del 20 novembre 1231, confermava all'abate Matteo di S. Pietro di Ferentillo la giurisdizione sulle chiese e sui possessi del monastero e tra questi, in area fermana, figura la chiesa di S. Maria di Pacigliano con le sue pertinenze.

edificio precedente, Dal 1650 viene istituito presso la chiesa un Monte frumentario gestito dalla Compagnia della Carità, da tempo attiva in loco e sin dal 1625 aggregata alla Confraternita della Morte.

intero bene, I numerosi lasciti e le donazioni permettono la completa ricostruzione della chiesa, in luogo di quella originaria. Non si conosce l'anno di tale ricostruzione, si può solo presumere che abbia preceduto di poco se non coinciso, con l'elevazione a parrocchia, avvenuta nel 1781.

intero bene, La chiesa di S. Maria di Pacigliano diventa parrocchia il 14 giugno 1781.

campanile, Nel 1932, a causa dell`instabilità dei vecchi sostegni a vela, si rende necessaria la costruzione della torre campanaria. Il campanile, alto solo 12 metri, ospita tre campane recanti ciascuna le date 1630, 1632, 1634.

intero bene, Nel 1986 la parrocchia di S. Maria è soppressa e i beni vengono devoluti all'Istituto diocesano per il sostentamento del clero.

intero bene, Dal 1989 al 1994 è condotto a termne un intervento di restauro della chiesa.

Datazione
XIII - XIII

Localizzazione
(MC) Corridonia

Identificatore
11 - 00059645

Proprietà
CDGG=proprietà Ente ecclesiastico; CDGS=Parrocchia dei Ss. Pietro Paolo e Donato;