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PALAZZO MARGARUCCI

Autore
maestranze locali cinqueseicentesche | B 03000222 (p. 171)

Tipo
palazzo nobiliare

Descrizione

intero bene, L`edificio, di proporzioni imponenti, viene fatto edificare fra il 1590 e l'inizio del sec. XVII sull`importante asse viario di via dell'Isola, che sale verso il 'Castello', dal cav. Nuto Margarucci. Con ogni probabilità il palazzo viene costruito sul luogo di preesistenti unità a doppia schiera parallela, forse divise da una strada, che vengono demolite. E` verosimile ipotizzare che nell`arco del sec. XVII il palazzo venga completato con la realizzazione della grande loggia sul cortile, dello scalone e del salone a doppia altezza. A questa data il palazzo è anche dotato di una torretta (o altana) posta a metà del corpo edilizio prospiciente la via Cesare Battisti.

intero bene, Laura Margarucci, ultima erede della famiglia, sposa Pietro Giacomo Scina Gentili di Perugia. Alla morte di Laura il palazzo viene donato alla Curia che a partire dal 1809 vi trasferisce la residenza vescovile (al piano nobile) ed il Seminario . Il fatto provoca l'abbandono definitivo del Palazzo vescovile del 'Castello', che cede così alla piazza del Borgo anche il ruolo di centro della vita religiosa della città.

piano terra, Il Vescovo nel 1809 concede al Comune due aule al piano terreno per collocarvi la scuola di retorica e filosofia. Nel 1822 il Comune trasferisce altrove la scuola poichè i locali sono umidi e poco luminosi.

intero bene, Nel 1917 il Seminario viene trasferito in un'altra sede.

intero bene, Nel 1966-1967 il palazzo cessa di essere la residenza vescovile.

intero bene, E` probabile che a partire dagli anni `30 alcuni locali già occupati dal seminario siano dati in uso come alloggio a famiglie indigenti, subendo così numerose modifiche e adattamenti.

piano nobile, Nel 1935 e nel 1936 sono rifatti i pavimenti di alcune stanze della residenza vescovile con piastrelle di graniglia.

piano secondo, Fra il 1950 ed il 1960 sono realizzati alcuni pavimenti del p. 2 in graniglia di cemento.

intero bene, Nel 1980 circa si ripara la copertura, si risarciscono alcune lesioni interne e si ripristinano i serramenti.

terzo piano, Fra il 1960 ed il 1970 nella porzione nord del terzo piano viene realizzato un solaio in laterocemento abbassando di circa un metro la quota originaria.

intero bene, Il giorno 30/06/1999 è approvato dai competenti uffici il progetto di ripristino recupero e restauro che in particolare prevede le seguenti opere: allargamento della base d'appoggio delle fondazioni

intero bene, Il vescovo realizza cospicui lavori per adattare il palazzo alle nuove esigenze. 'Le modifiche più rilevanti consistettero al piano nobile nel tamponamento di due archi della loggia sul cortile con la realizzazione della cappellina nel braccio corto settentrionale della stessa loggia. In questa stessa occasione furono probabilmente realizzati una serie di passaggi che frazionano le mapie sale dello stesso piano disimpegnandole e collegandole con il corpo orientale dell'edificio... Ben più rilevanti furono le modifiche ai piani superiori della porzione di edificio compresa tra il cortile ed il contiguo palazzo Servanti Confidati.'

piano nobile, Le volte del piano nobile vengono decorate nel corso del sec. XIX.

intero bene, Il giorno 26 settembre 1997 ha inizio una serie di scosse sismiche che provoca nell'edificio i seguenti danni: lesioni incrociate nei parapetti delle finestre delle facciate nord, ovest ed est

intero bene, Il giorno 31/01/2000 si consegnano i lavori che dovranno avere una durata di 200 giorni.

Datazione
XVI - XVII

Localizzazione
(MC) San Severino Marche

Identificatore
11 - 00049002

Proprietà
CDGG=proprietà Ente ecclesiastico; CDGS=Seminario Vescovile;