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CHIESA DI S. MARTINO AL TESINO

Autore
scuola benedettinafarfense | 03000747

Tipo
chiesa conventuale (benedettina)

Descrizione

intero bene, Alcuni documenti medioevali attribuiscono dalla fine del VII secolo all`inizio dell'VIII secolo, ad una curtes di monaci farfensi la demolizione del pagano tempio di Cupra e la costruzione della chiesa di S.Martino, che prese il nome dalla omonima localita'

intero bene, Dal Codice 1030 dell`Archivio Diplomatico di Fermo, in una cartula venditionis si ha notizia che nell'ottobre dell'anno 1030 Trasmondo, figlio del fu Taselguardo vendette a Uberto, vescovo di Fermo, la chiesa e il monastero di S. Martino con librie oggetti di culto, in cambio di S. Angelo in Villa Magna

complesso di appartenenza, Nel 1099 i monaci, non piu` quelli di Farfa ma quelli della riforma camaldolese, rientrarono in possesso della chiesa e del monastero, dopo ripetute guerre combattute dall'abate Berardo, rettore del cenobio di Offida.

complesso di appartenenza, Secondo quanto appare da un diploma imperiale di Enrico VI 10 luglio 1193,i monaci rifondarono in S. Martino non una corte o un ministero come prima, ma un vero e proprio monastero

complesso di appartenenza, I vescovi di Fermo non gradirono il formarsi di questo saldo e guerriero stato monacale entro il loro vasto dominio

intero bene, Da una visita Apostolica effettuata a S. Martino nel 1573 si e` a conoscenza che la chiesa, la quale si fregia dell'appellativo di abbazia che un tempo aveva cura d'anime, e' attualmente detta chiesa plebale. La chiesa versa in quasi totale abbandono a causa del trasferimento degli insediamenti rurali dalla valle di S. Martino all'altura del vecchio incasato

interno, Come si evince dallo stemma posizionato nell`abside,la chiesa di S. Martino nel secolo XVIII viene sottoposta a restauro ordinato dall'arcivescovo Alessandro Borgia di Fermo

convento, Tra il 1573 e il 1743 non si hanno piu` notizie scritte riguardanti il convento. Allo stesso tempo in una mappa del catasto gregoriano dei primi dell'ottocento, raffigurante la chiesa di S. Martino, il convento non viene raffigurato. Da tutto cio' si evince che durante questo periodo il suddetto convento, lasciato in abbandono insieme alla chiesa nel 1573, venne distrutto.

chiesa, Nel 1951 venne effettuato dal genio civile un restauro relativo al consolidamento delle murature portanti della chiesa. La data di fine lavori non e' stata accertata.

interno, All`interno della chiesa e` conservata una pala di altare con affresco raffigurante la crocefissione con Madonna e Santi, databile 1400 circa.

Datazione
VII - VIII

Localizzazione
(AP) Grottammare

Identificatore
11 - 00047441

Proprietà
CDGG=proprietà Ente ecclesiastico; CDGS=Parrocchia di S. Martino al Tesino;