Descrizione
carattere generale, Intorno al 1265 gli agostiniani si insediano nella città di Tolentino.
Oratorio di S. Giorgio, L'ala meridionale del convento, detta Oratorio di S. Giorgio, risale al sec. XII.
intero bene, Nel 1275 il giovane Nicola viene destinato al convento dei frati eremitani di S. Agostino in Tolentino, che si stava ampliando in quel periodo lungo l'ala orientale del complesso. Esso risultava composto dalla chiesa, dalla sala capitolare e refettorio al pian terreno, dal dormitorio comunitario al piano superiore e da un chiostro risalente alla metà del secolo.
pozzo, Il pozzo posto nell`angolo nord-est del cortile viene scavato nel maggio del 1302 da frà Nicola.
chiostro, Il chiostro venne ampliato tra il 1310 e il 1340.
affresco, Nel XIV secolo la parete esterna della vecchia sacrestia viene affrescata.
intero bene, Nel 1485 agli eremitani di S. Nicola, che appartenevano alla Provincia della Marca di Ancona, subentrano gli eremitani appartenenti alla Congregazione Osservante di Lombardia, che resteranno a Tolentino fino al 1810.
secondo chiostro, I lavori per la costruzione del secondo chiostro vengono avviati dalla Congregazione di Lombardia alla fine del sec. XV.
intero bene, Alla fine del XV secolo il chiostro ed il convento vengono ampiamente ristrutturati.
intero bene, "Magister Anthoniolus lombardus, habitator Tholentini...promette murare et fabricare transennas conventus Sti.Nicolai, positas iuxta refectorium noviter factum..." (atto del 16 luglio 1498).
refettorio, Nel 1498 era terminata la ricostruzione del refettorio dell`ala sud del chiostro.
galleria, Nel 1498 magister Antonius ottiene l`incarico della ricostruzione della galleria adiacente al refettorio.
dormitorio, Nel 1502 il priore del convento incarica un certo maestro Antonio della sistemazione del dormitorio nel convento.
affreschi del chiostro, Nel sec. XVI l'intero chiostro viene affrescato con raffigurazioni sacre.
chiostro, Nel secolo XVI anche la quarta ala del chiostro, quella addossata alla parete della chiesa, viene portata a termine.
chiostro, L'ala del chiostro che coincide con il fianco della Chiesa viene abbattutatra il 1632 ed il 1634.
chiostro, Tra il 1640 ed il 1647 le arcate del lato nord del chiostro vengono ricostruite, ma da nove si riducono ad otto a causa dell'avanzamento della galleria settentrionale che doveva fare spazio alle cappelle laterali della chiesa.
copertura del chiostro, Dalla metà del XVII secolo l`originario tetto a capriate lignee del chiostro viene sostituito da volte a botte in muratura.
affreschi del chiostro, Tra il 1690 ed il 1695 e quattro pareti del chiostro vengono affrescate per la parte figurativa dal pittore senigalliese Giovanni Anastasi e per la parte decorativa da Agostino Orsoni.
intero bene, Il 13 ottobre 1370 viene edificato il refettorio nell`ala meridionale. La costruzione andava così a chiudere il quarto lato del chiostro.
intero bene, Tra il 1808 e il 1810 il convento viene soppresso e i religiosi espulsi.
intero bene, Tra il 1861 e il 1866 il convento viene soppresso e destinato a scuola pubblica
intero bene, Nell`ultimo grande restauro, dopo la seconda guerra mondiale, viene lastricato il cortile e rifatta la vera del pozzo
intero bene, Il giorno 26 settembre 1997 ha inizio una serie di scosse sismiche che provoca nell'edificio i seguenti danni: gravi lesioni lungo il colonnato del chiostro, lesioni in gran parte delle volte del chiostro, dissesti delle pavimentazioni dei piani sovrastanti il portico, lesioni lungo le pareti del convento, cedimento delle architravature in legno.
intero bene, Il giorno 05/08/1999 è approvato dai competenti uffici il progetto di riparazione danni, restauro e miglioramento sismico che in particolare prevede le seguenti opere: puntellamento degli archi e delle volte e ripristino strutturale delle colonne, consolidamento delle volte e degli affreschi del chiostro con operazioni di cuci e scuci, consolidamento pareti e solai, posa di architravature metalliche.
intero bene, Il giorno 07/09/1999 viene approvato il progetto di riparazione danni, restauro e miglioramento sismico con delibera della GM n. 427 redatto dall'ing. Gianfranco Ruffini.
intero bene, Il giorno 02/11/1999 si consegnano i lavori di riparazione danni, restauro e miglioramento sismico del convento.
intero bene, Nel 1650 è redatta una relazione con la descrizione dello stato del convento.