Cultura

intero bene, A testimonianza di Boncompagno nel 1173 la città era munita di una duplice cinta di mura:" respexi menia, muros et antemuralia." Il recinto più interno (menia) doveva scendere dall'antica Porta Cipriana, attraversando l'attuale piazza S. Francesco, per congiungersi all'arco Nappi. Il recinto più esterno (muros) scendeva invece parallelamente alla via Fanti, facendo angolo presso la porta di S. Pietro, rasentava la cosiddetta Tagliata, per piegare poi dietro l'abside di S. Maria fino a toccare l'arco Nappi.

intero bene, Nel 1221 mastro Filippo restaura e consolida la vecchia porta di S. Pietro, come testimonia un'iscrizione murata sul prospetto principale.