Cultura

Musei.ConsultazioneBeni2023


CASERMA FILIPPO CORRIDONI

Tipo
caserma

Descrizione

complesso di appartenenza, Il 24 novembre 1850 il Governo Pontificio decise di dotare le principali città dello Stato di una caserma. Il corpo originario (Caserma papalina, scheda 11/00119161) fu costruito tra il 1858 e il 1860. Con l'Unità d'Italia l'edificio passò allo Stato con la stessa destinazione d'uso. Il 16 febbraio 1863 l'ufficio d'Intendenza militare chiese un cortile per le esercitazioni che fu ricavato sul retro.

intero bene, All`inizio degli anni `20 il Governo italiano decise di assegnare ad ogni capoluogo di provincia un reggimento dell'esercito. Nel 1928 il Comune di Macerata, che già ospitava il Comando del Deposito ed il Secondo Battaglione del 157° Reggimento Fanteria, iniziò le trattative per ospitare anhe il Comando e il Primo Battaglione del suddetto reggimento. La convenzione fu firmata il 4 aprile 1930. Si acquistarono Palazzo Conventati, per ospitare il Distretto Militare, e un terreno in località Pieve per la nuova 'piazza d'armi'

intero bene, Il Palazzo del Comando fu costruito a partire dal 1930 nell`ex piazza Cesare Battisti antistante la caserma papalina. La piazza era occupata da prati e alberi che in parte vennero mantenuti racchiusi da cancellate in ferro. Il palazzo ospitava il circolo ufficiali, i locali di guardia e punizione, gli uffici del comando, l'infermeria, i bagni per la truppa, vari magazzini e alcune camere per ufficiali e sottoufficiali scapoli. I lavori furono visitati il 17 giugno 1931 dal Ministro della Guerra generale Gazzera.

intero bene, Nella seconda metà del sec. XX il palazzo fu destinato a sede del Distretto Militare. La destinazione d'uso militare terminò intorno alla metà degli anni '80.

intero bene, Nell`ultimo decennio del sec. XX il palazzo fu ristrutturato dal Comune di Macerata e destinato a sede degli uffici comunali.

intero bene, Il 17 settembre 1966 venne adottato il PRG che sull`area della caserma prevedeva la realizzazione di un Centro Commerciale e Direzionale da attuarsi attraverso un Piano Particolareggiato. Negli anni successivi venne predisposto tale strumento che prevedeva la demolizione di tutto il complesso. Per impedire ciò il 19 maggio 1990 la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici delle Marche sottopose tutta l'area alle disposizioni della legge 1089/1939 con provvedimento notificato in data 19.5.1990. Successivamente, con provvedimento dell'8 agosto 1991, il vincolo fu ridotto ai soli corpi centrale e settentrionale. Il 5 settembre dello stesso anno fu adottata la variante al Piano di Recupero con il recepimento dei vincoli.

Datazione
XIX - XIX

Localizzazione
(MC) Macerata

Identificatore
11 - 00047008

Proprietà
CDGG=proprietà Ente locale; CDGS=Comune di Macerata;