Descrizione
edificio precedente, Non si conosce la data di costruzione dell`edificio che era preesistente all'insediamento monastico. Probabilmente il complesso originario era costituito da più case di proprietà della famiglia Burgi, risalenti forse al sec. XVI e successivamente trasformate in monastero.
intero bene, Nel 1695 la nobile maceratese Maria Faustina Burgi donò la casa e tutti i suoi beni alle monache benedettine arrivate a Macerata nel 1691 ed insediate nell'attuale Palazzo Cassini (1100030834). La casa fu subito adattata a monastero ove si trasferirono le monache.
intero bene, Nel corso del sec. XVIII il convento fu ampliato a più riprese: nel 1750, nel 1784 (o 1785) e nel 1795. Secondo l'estensore della relazione di vincolo i lavori sarebbero attribuibili a Giambattista Capitani (che comunque morì nel 1781).
intero bene, Nel 1808 fu redatto l'atto di avvocazione e nel 1810 il complesso benedettino fu indemaniato. Nella chiesa fu aperto un ospedale per pazzi.
intero bene, Le monache rientrarono nel monastero restaurato il 21 agosto 1824.
intero bene, Due papi visitarono il monastero: Gregorio XVI il 9 settembre 1841 e Pio IX il 14 marzo 1857.
intero bene, Con decreto del 3 gennaio 1861 il monastero venne demaniato e passò in proprietà al Comune. Le monache non furono espulse, ma ad esse vennero aggregate le Cappuccine del vicino Monastero di S. Vincenzo.
intero bene, Il 21 marzo 1903, dopo lunghe e difficili trattative, le benedettine riacquistarono il monastero dal Comune.
intero bene, Il convento è danneggiato dal terremoto del 26.9.1997.
intero bene, Nel corso dei primi anni del sec. XXI l'edificio è ceduto a privati.