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CHIESA DI S. MARIA MATER DOMINI

Autore
Alima Pietro affreschi

Tipo
chiesa farfense

Descrizione

complesso originario, Nell'VIII secolo vi si insediano i monaci di Farfa ed organizzano una curtis con una chiesa dedicata alla Madre del Signore (Curtis S.Mariae Matris Domini).

intero bene, Nel IX secolo era sotto la giurisdizione del monastero sabino di S. Maria di Farfa ma, nel secolo successivo, viene espressamente citata nell'elenco, datato 939, delle Corti dissipate dall'abate farfense, Ildebrando.

complesso originario, La Curtis e la chiesa, intorno al 1063, vengano abbandonate dai Farfensi e passano sotto la giurisdizione del Vescovo di Fermo.

intero bene, La Chiesa fu ricostruita intorno alla seconda metà dell'XI sec. e comunque entro il rettorato della Diocesi Fermana del Vescovo Liberato (1128-1148).

intero bene, Nel 1923, durante i lavori di restauro, fu rinvenuta una pietra dedicatoria con figura di Vescovo, scolpita a bassorilievo con mitra e pastorale e dalmatica fittamente striata, la mano destra alzata nell'atto di benedire, con una iscrizione dedicatoria del Vescovo di Fermo, Liberato (1128-1148), alla chiesa. E' da ritenere quindi che in questo arco di tempo, terminati i lavori di ricostruzione, la chiesa sia stata consacrata.

torre campanaria, La torre campanaria fu costruita nel 1452 esisteva infatti in passato, nell'intradosso di uno dei pilastri dell'arco gotico dell'atrio, una lapide, ora trafugata, descritta e pubblicata da Raffaele Fagioli che così recitava:`Nell'anno del Signore 1452, al tempo di Don Giovanni Bonanni da Moresco, canonico fermano e pievano onoratissimo della pieve di S. Maria (traduzione)`.

intero bene, Il primo documento ufficiale che identifica, in modo inequivocabile, la chiesa di S.Maria Matri Domini con la chiesa di S. Marco è nella relazione della Visita Pastorale del 16 ottobre 1583.

intero bene, Un vero restauro, esteso all'intero edificio, venne attuato nel 1583. Anch'esso risulta documentato da una iscrizione murata, a sinistra del basamento della torre campanaria, che così recita: `Onore a Dio Ottimo Massimo.Brancadoro Tornabuoni di Petritoli, pievano del Castello di Ponzano, restaurò questa chiesa nell'anno 1583 dandole una forma migliore (traduzione)`.

avancorpo, Dal Fondo Sacre Visite e Inventari risulta che, nell'anno 1627, la facciata della chiesa era preceduta da una loggia.

intero bene, Dal Fondo Sacre Visite e Inventari risulta che, nell'anno 1717, vennero aperte alcune finestre e ripuliti l'interno e gli altari.

ala destra, Lungo la navata destra si notano i monconi di muratura di quelle che dovevano essere volte a botte ed a crociera, cadute nel 1915.

intero bene, Erano crollate le volte, quasi totalmente, e con esse anche il tetto, dopo aver determinato con la loro eccessiva pressione lo strapiombo accentuato ed il lesionamento delle mura d'ambito, una rigogliosa e tenace vegetazione s'era sviluppata nelle navate, tra le rovine delle coperture e del pavimento sconvolto, s'era abbarbicata all'esterno accentuando il disgregamento delle murature. Si sono rinnovate le coperture, dopo aver demolito i pochi sconnessi tratti superstiti non però a volta, perchè avrebbero richiesto una spesa insostenibile ma a tetto, lasciando chiaramente visibili i nascimenti delle volte al sommo dei pilastri. Si sono irrobustite le fondazioni e assicurate le mura strapiombate, mediante chiavi e sbarre in ferro. Tutto ciò avveniva tra il 1923 ed il 1924.

intero bene, Tra il 1962 ed il 1966 si opera il restauro sistematico della chiesa con la stuccatura dei muri, l'eliminazione di resti di superfetazioni barocche ed il rifacimento del pavimento.

intero bene, Nel 1805 il Card. Brancadoro trasferisce la parrocchia da S.Marco all'altra chiesa della Madonna a Piè del Ponte, parrocchia di S.Maria, nell'abitato di Ponzano fino al 17 settembre 1966.

intero bene, Dal 17 settembre 1966, dopo oltre un secolo di abbandono, la chiesa è stata riaperta al culto.

Datazione
VIII - VIII

Localizzazione
(FM) Ponzano di Fermo

Identificatore
11 - 00046925

Proprietà
CDGG=proprietà Ente ecclesiastico; CDGS=Parrocchia di S. Maria Mater Domini;