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CHIESA DI S. ANTONIO ABATE

Autore
Guido d'Assisi decorazioni pittoriche

Tipo
chiesa filiale

Descrizione

interno, L'interno fu restaurato nel 1952.

presbiterio, Nel 1953 il francescano p. Guido d'Assisi decorò le pareti e la volta del presbiterio con motivi figurati (angeli, Buon Pastore e simboli degli Evangelisti), geometrici e floreali stilizzati. Lo stesso artista decorò l'arco trionfale e l'interno della nicchia sulla parete di fondo del presbiterio.

intero bene, Nel 1970 fu rivisto il tetto della chiesa e della sacrestia. Tra l`altro urono inserite due capriate in ferro alternate a quelle in legno. Probabilmente sempre in tale periodo fu realizzato un intervento di bonifica dall'umidità che comportò la demolizione della pavimentazione originaria della chiesa.

aula, Sulle pareti della navata furono collocate, probabilmente negli anni `70 del sec. XX, due pale d'altare provenienti dalla chiesa di S. Agostino che in quegli anni fu trasformata in museo. Le pale sono incorniciate da due imponenti apparati lignei intagliati con piedistalli e telamoni che sorreggono un timpano spezzato con cartiglio centrale. Quella a sinistra rappresenta S. Tommaso di Villanova, mentre quella a destra, datata 1618, rappresenta la Madonna della Cintola tra S. Agostino e S. Monica.

intero bene, Il giorno 26 settembre 1997 ha inizio una serie di scosse sismiche che provoca i seguenti danni: ribaltamento e distacco delle pareti

intero bene, Subito dopo l`evento sismico del 1997 furono realizzati dei lavori di messa in sicurezza che interessarono soprattutto il portico e la cella campanaria.

intero bene, Il giorno 6 agosto 1999 la Conferenza di Servizi approva il progetto di restauro che in particolare prevede le seguenti opere: risarcimento della muratura di fondo della navata, della parte sinistra del presbiterio e della sacrestia col sistema cuci e scuci

intero bene, Il complesso fu costruito nel 1349 su un fondo del Capitolo lateranense dal quale dipese per molti anni. La chiesa era ad unica navata con capriate a vista e torre campanaria aggettante.

portale, Nel 1513 fu realizzato il portale d`ingresso. L`opera, eseguita alla maniera di Rocco Vicentino, è attribuibile ad un ignoto artista lombardo che operava nell'Alto Nera.

portico, Il portico fu costruito molto probabilmente nel corso del sec. XVI ed arrivava fino alla casa parrocchiale.

intero bene, Nel corso del sec. XVII la chiesa fu ristrutturata internamente. L`aula fu coperta con una volta in camorcanna

sacrestia, Nel corso del sec. XVII fu costruita la sacrestia coperta con una volta a botte lunettata.

aula, Nel corso del sec. XVII l`ebanista vissano Silvestro della Sarta costruì il primo altare a sinistra. L'opera è in legno intagliato e dorato e presenta due colonne tortili che sorreggono un timpano spezzato con volute.

portico, Il 25 agosto 1858, a causa dello straripamento di un fosso, crollò il portico antistante la chiesa. La fonte storica non precisa l'entità del danno nè l'epoca del suo restauro o ricostruzione.

Datazione
XX - XX

Localizzazione
(MC) Visso

Identificatore
11 - 00046838

Proprietà
CDGG=proprietà Ente ecclesiastico; CDGS=Parrocchia dei Ss. Andrea e Bartolomeo;