Descrizione
intero bene, La porta sul lato est non era prevista nel progetto originario delle fortificazioni. Fu aperta nel 1523, due anni dopo la fine dei lavori della cinta muraria, forse per facilitare il deflusso dei pellegrini che già dai primi anni del secolo affollavano la città non essendo più sufficiente l'unica porta allora esistente ( Porta Osimana). La porta fu dotata di un ponte levatoio, mentre la difesa era garantita dal vicino Torrione Piccolo.
intero bene, Nella prima metà del XVII sec., l`architetto Giovanni Branca decorò la porta in stile dorico.
intorno, Con l`andar del tempo, diminuita o cessata la sua funzione di protezione e difesa della città, furono costruiti alcuni edifici nelle sue immediate vicinanze e a ridosso delle mura circostanti.
intero bene, Nel 1909, l`architetto Guido Cirilli progettò il restauro e il ripristino della porta inserendolo in un piano di riorganizzazione generale dello spazio retrostante le abside del santuario e quello antistante la porta.
intero bene, Il progetto di restauro fu approvato nel 1915 e comportò l`abbassamento del livello stradale di circa due metri