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FORO DEL GRANO

Autore
Benedettelli Agostino progetto

Tipo
foro annonario

Descrizione

intero bene, L`amministrazione comunale rinunciò all`idea di ricostruire la Chiesa di S. Maria del Suffragio, che un incendio aveva distrutto nel 1832, e propose l'utilizzazione dell'area per un edificio pubblico: il magazzino del grano dei Monti Frumentari e il mercato dei bozzoli. Il nuovo edificio sorse a partire dal 1841 su progetto dell'architetto Agostino Benedettelli. In B 03001338 e in B 03001644 la costruzione dell'edificio è anticipata al sec. XVIII.

corpo principale, Nel 1868 si propose di ampliare l`edificio. In questi anni il foro annonario, soprattutto al primo piano, svolge più di una funzione.

corpo nord, Il 12 febbraio 1884 il Consiglio comunale delibera di ampliare l`edificio verso nord al fine di ospitare, oltre al mercato del grano e dei bozzoli di seta, una scuola di disegno e il Comando dei Pompieri.

corpo est, Intorno al 1890 venne demolito l`adiacente palazzo Marefoschi, acquistato dal comune nel 1886. In una relazione datata 26 novembre 1890 l'ing. Collina propone al Comune di utilizzare l'area per un mercato coperto e per un piazzale per la vendita di ortaggi. La proposta venne accettata e lo stesso ingegnere progettò e costruì la Pescheria sul lato nord dell'area lasciando il resto del lotto libero per il mercato all'aperto.

intero bene, Nel 1912 tutto il complesso, costituito dal foro annonario, dalla pescheria, dall'ampliamento del 1884 e da altre due case aggregate, venne unificato e trasformato in scuola elementare su progetto dell'ing. Pignotti. La relazione, corredata di tavole esplicative, è datata 12 dicembre 1912.

intero bene, Il 14 ottobre 1914 il Comune acquistò 30 mq di terreno del giardino Buonaccorsi per mettere in comunicazione via del Duomo con le mura e dare intorno alla scuola lo spazio libero necessario per legge. A quel punto i lavori, che comportarono il livellamento dei piani di quattro edifici

intero bene, Intorno agli anni `80 del XX sec. l`edifico fu acquistato dall`Università di Macerata e, dopo gli opportuni lavori di restauro e ristrutturazione, destinato all'attività didattica.

area di sedime, Sul luogo dell`attuale edificio esisteva una chiesa risalente al 1287, originariamente dedicata a S. Paolo. Nel sec. XVI essa ebbe il titolo di S. Antonio `di piazza` e quindi, nel XVII, veniva dedicata a S. Maria del Suffragio. La chiesa fu distrutta da un incendio nel 1832.

intero bene, Nel 2000 sono iniziati lavori di ristrutturazione interna dell'edificio per adeguarlo a sede universitaria.

Datazione
XIX - XIX

Localizzazione
(MC) Macerata

Identificatore
11 - 00019003

Proprietà
CDGG=proprietà Ente pubblico non territoriale; CDGS=Università degli Studi di Macerata;