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ARENA SFERISTERIO

Autore
Aleandri Ireneo progetto

Tipo
sferisterio

Descrizione

committenza, Un centinaio di cittadini maceratesi (che si chiameranno Soci del Circo) il 30 agosto 1819 si riuniscono in consorzio per la costruzione di un edificio che servisse per il gioco del pallone.

area di sedime, Il Consiglio comunale, nella seduta del 26 febbraio 1820, concesse l`utilizzo per il gioco del pallone a bracciale delle mura castellane a ridosso di Porta del Mercato. La Segreteria di Stato autorizzò l'intervento il 6 maggio.

intero bene, Il consorzio bandì un concorso per la progettazione dell`edificio e pose come termine di presentazione degli elaborati il 17 maggio 1820. I partecipanti furono quattro: Casella, Innocenzi, Augustoni, Spada. I disegni furono inviati alla pontificia Accademia di Belle Arti di Bologna che il 26 luglio li restituì con gli opportuni rilievi. Il 16 settembre la Società scelse il progetto dell'Innocenzi al quale chiese di apportare le correzioni richieste.

intero bene, Nonostante la mancanza di un progetto definitivo il 18 maggio 1820 iniziò la demolizione delle mura e lo sterro dell'area, sotto la direzione di Salvatore Innocenzi. Parallelamente si procedeva all'acquisto delle case e dei fondi rustici che si intendevano occupare. Il 2 ottobre 1820 si fece la cerimonia della posa in opera della prima pietra.

presentazione progetto, Il 9 febbraio 1821 il progetto dell`Innocenzi venne di nuovo giudicato dall'Accademia di Belle Arti di Bologna che impose altre modifiche. Il progetto corretto verrà sottoposto questa volta all'esame dell'Accademia di S. Luca di Roma, ma il giudizio è ancora una volta negativo.

intero bene, Il 21 novembre 1823 la Deputazione della Società esaminò i disegni presentati dall'architetto Ireneo Aleandri e decise di offrirgli l'incarico di progettare lo sferisterio. Il 6 dicembre il Delegato Apostolico mons. Ugo Pietro Spinola approvò il progetto e i lavori poterono ricominciare.

intero bene, Nel mese di aprile del 1824 i lavori furono sospesi perché non si era provveduto a pagare il terreno acquistato dal Capitolo della Cattedrale. Nel mese di maggio furono ripresi e il 15 novembre gli appaltatori Lenelali e Guerra completarono le fondamenta. Nel mese di aprile del 1825 vennero appaltati, alla ditta Pennesi, i lavori per la costruzione del muro a ridosso del terrapieno della Cocolla. Nel mese di luglio si acquistarono nuove aree. Il 14 giugno 1826 i rapporti tra l'Aleandri e i committenti, già difficili, giunsero alla rottura e la direzione dei lavori fu affidata a Salvatore Innocenzi che portò a termine i lavori nel mese di agosto del 1829.

intero bene, L`edificio venne inaugurato il 5 settembre 1829 con una partita di palla al bracciale. Gli spettacoli si susseguirono fino al 18 ottobre.

intero bene, Nel 1843 s`inizio la serie di spettacoli drammatici servendosi di un palco provvisorio.

salone, Nel 1871 il salone interno venne trasformato in teatrino della società Helvia Recina. Nel 1908 vi agiva un cinematografo volante.

intero bene, Tra il 27 luglio e il 15 agosto 1921 venne rappresentata più volte l`opera lirica Aida. Furono ricavati 3000 posti a sedere e 6000 posti in piedi.

intero bene, Lo Sferisterio è restaurato intorno agli anni Ottanta del sec. XX.

Datazione
XIX - XIX

Localizzazione
(MC) Macerata

Identificatore
11 - 00007672

Proprietà
CDGG=proprietà Ente locale; CDGS=Comune di Macerata;