Descrizione
intero bene, La parte inferiore della torre fu iniziata nell`agosto del 1483, forse su progetto di Matteo d'Ancona. La torre aveva all'inizio una funzione militare di difesa.
intero bene, I lavori furono interrotti per ordine del Governatore nel 1492.
parte inferiore, Nei primi decenni del XVI sec. si continuò a costruire la torre secondo il progetto quattrocentesco.
parte superiore, Intorno alla metà del XVI sec. l`architetto Galasso Alghisi da Carpi eseguì il progetto definitivo della torre. Esiste un documento del 21 marzo 1558 nel quale l'Alghisi chiede di essere pagato anche per la direzione dei lavori.
prospetto, Nel 1558 lo scultore Alessandro Barba scolpiva armi da collocare sulla torre.
orologio, Tra il 1569 e il 1571 i fratelli Giulio, Lorenzo Maria e Ippolito Ranieri da Reggio Emilia costruirono un orologio posto alla base della torre che, al batter dell'ora, metteva in movimento le statue lignee della Madonna col Bambino e dei Re Magi (attualmente sono conservate nel museo comunale) ed era decorato con i segni dello zodiaco, cesellati in Atri da un tal mastro Valerio e dorati a Macerata da Gianpietro Milanese e Simone Trovarelli.
intero bene, Tra il 28 aprile e il 31 ottobre 1570 l`"architettore" Felice Rosati e tal mastro Jacopo, entrambi di Monte Milone (Pollenza), furono pagati per alcuni non meglio specificati lavori per la 'fabbrica della torre'.
cornicione e decorazione scultorea, Il 24 ottobre 1570 maestro Girolamo Angelo di Pascuccio scalpellino di Avenale di Cingoli venne pagato per la realizzazione del cornicione e, secondo il Paci, di alcuni mascheroni.
nicchia dell'orologio, Tra il 1570 e il 1571 il pittore maceratese Gaspare Gasparrini dipinse la nicchia e la mostra dell'orologio.
cupola, Nel 1570 anche la cupola, o buona parte di essa, dovette essere costruita perché venne chiamato a stimare i lavori tal Liotto o Giotto Cerrini.
intero bene, Secondo un`iscrizione, rimasta murata nella torre fino al 1833, i lavori di costruzione terminarono nel 1653.
cupola, Il 31 ottobre 1653 il pittore maceratese Francesco Boniforte venne pagato per aver disegnato la banderuola eseguita e posta in opera col relativo palo e la croce da mastro Pietro Paolo Boni insieme con una ringhiera ottagonale.
prospetto principale, Nel 1676 venne chiuso un finestrone.
cornicione, Nel 1716 fu rifatto (o forse solamente restaurato) il cornicione. I lavori furono pagati il 6 agosto.
cupola, Tra il 15 aprile e il 10 maggio 1729 il fabbro Giuseppe Pantaleoni rinforzò con sette chiavi di ferro il cupolino della torre che minacciava di crollare.
prospetto principale, Nel corso del XIX sec. furono apportate alcune modifiche al paramento esterno e vennero chiuse le serliane del terzo piano per sistemarvi le mostre dell'attuale orologio.
prospetto principale, Il 9 luglio 1882 é posta in opera la lapide al re d`Italia Vittorio Emanuele II, opera dello scultore Angelo Lana su disegno di uigi Fontana.
prospetto principale, Il 20 dicembre 1918 é posta in opera la lapide recante il Bollettino Diaz (o della Vittoria).