Descrizione
edificio originario, I monaci Benedettini costruiscono il convento e l`annessa chiesa di S.Luca.
edificio originario, I Benedettini abbandonano il convento.
edificio originario, La comunità dona la chiesa di S.Luca, annessa al convento, ai frati Eremitani di Sant' Agostino che, già insediati da tempo al di fuori delle mura, si inurbano.
portale, Viene realizzato il portale di palazzo Ripanti ad opera di Giovanni di Gabriele da Como, che ora si trova all'ingresso del chiostro.
intero bene, A questa data il convento è lungo 142 piedi e largo 46, vi sono 11 camere semplici e 4 appartamenti, due dei quali sono di tre stanze e gli altri due sono di quattro. Vi sono anche refettorio, cantina, dispensa, legnaia, barbieria, granaio con quattro stanze. Vi abitano nove sacerdoti. Verosimilmente a questa data l'estensione del convento corrisponde al corpo centrale attuale.
intero bene, E` verosimile ipotizzare che in questo periodo il monastero venga ampliato sino alla dimensione attuale con la costruzione dei due corpi edilizi terminali su piazza Colocci e su piazza Spontini.
intero bene, A seguito delle soppressioni il convento viene chiuso e riaperto più volte, all'ultima apertura (1873) ospita cinque religiosi.
intero bene, Il convento viene chiuso definitivamente per mancanza di vocazioni.
intero bene, Il complesso conventuale viene suddiviso in più proprietà, ai piani terreni vengono ricavate delle botteghe di orafi, ai piani superiori le abitazioni. Il corridoio che disimpegnava i due chiostri e la chiesa viene aperto al pubblico.