PAESAGGIO COL SOLE
Tipo
stampa
Descrizione
L'opera di Saetti si sviluppa all'Accademia di Bologna dove nasce nel 1902. I suoi sono paesaggi veneziani, con il sole che cade nella laguna, al tramonto. "La forma circolare che si inscrive perfettamente in questa meravigliosa città creata dall'uomo, in queste vecchie case, negli stupendi palazzi veneziani, sopra il piano affascinante dell'orizzonte sul quale si disegnano le Zattere del Canale della Giudecca", non si stancava mai di ripetere. Le sue figure, invece , le pose statiche, le espressioni attonite rappresentano un disagio innegabile, in contrasto con l'ottimismo fascista. Un processo che avvicina Saetti alla materia, e che lo condurrà dalla tela al muro, dall'olio all'affresco. Grande influenza in questa svolta avrà la visita che Saetti fa, nel 1935, a Pompei, e alle raccolte di frammenti di pitture parietali al Museo Nazionale di Napoli. Una visita che ravviva oltre misura il suo amore per questa tecnica, e che lo avrebbe portato ad essere considerato, nel dopoguerra, l'ultimo maestro frescante italiano. Ma l'affresco è anche la più italiana moderna e fascista delle applicazioni murali. Con l'affresco Saetti si allontana definitivamente dal contesto borghese in cui si collocava la sua attività precedente, senza essere strascinato negli abissi della propaganda di Stato, che sfiora con Il vincitore del 1935. Accanto ai grandi temi e alle solenni rappresentazioni degli affreschi Saetti continua a dipingere paesaggi e nature morte.
Soggetto
paesaggio
Datazione
sec. XX 1973 1973Motivo della datazione: iscrizione
Materia e tecnica
serigrafia
Misure
Unità=mm.; Altezza=470; Lunghezza=580;
Collocazione
Palazzo ducale - corso Vittorio Emanuele II, 23 - Biblioteca e museo civico di Urbania - Collezione Maurri
Identificatore
11 - 00274363
Proprietà
proprietà Ente locale