PAESAGGIO
Tipo
stampa
Descrizione
Leonardo Castellani frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze, nella sezione di scultura, e negli anni ’20 soggiorna a Roma, dove segue le esperienze del gruppo futurista stringendo amicizia soprattutto con Balla. A seguito della partecipazione alla III Biennale romana e alla Biennale Internazionale di Venezia, tiene la prima personale già nel 1927. Nel 1930 è chiamato ad Urbino a ricoprire la cattedra di calcografia presso la Scuola del Libro, in cui sotto la sua guida si sono diplomati – tra l’altro – incisori del calibro di Salvatore Fiume, Nunzio Gulino, Giorgio Bompadre, Walter Piacesi e Arnoldo Ciarrocchi. La terrà per trentotto anni, producendo nella cittadina marchigiana la quasi totalità della sua opera incisa (oltre 1500 lastre). Leonardo Sciascia scopre Castellani non attraverso l’incisione ma grazie alle prose che questi pubblica su “Il Mondo” di Pannunzio. Seguono la corrispondenza prima e un sincero sodalizio poi, su un doppio filo letterario e incisorio.
Soggetto
paesaggio
Datazione
sec. XX 1957 1957Motivo della datazione: iscrizione
Materia e tecnica
acquaforte
Misure
Unità=mm.; Altezza=244; Lunghezza=313;
Collocazione
Palazzo ducale - corso Vittorio Emanuele II, 23 - Biblioteca e museo civico di Urbania - Collezione Ceci
Identificatore
11 - 00274314
Proprietà
proprietà Ente locale