CRISTO CROCIFISSO
Tipo
dipinto
Descrizione
L`opera ha fatto parte fin dall`inizio di una serie di dipinti riuniti nel 1939 dall'Offner sotto la paternità del Maestro delle Tavole Barberini. Al di là del reale autore del dipinto, oggi identificato con fra Bartolomeo Corradini detto Fra Carnevale, il dipinto probabilmente costituiva la cuspide di un grande polittico che non è da escludere si trovasse proprio nelle Marche: alcuni ex voto affrescati riprendono infatti il Crocifisso ex-Cini (Sefro, Madonna dei Calcinari; piccolo affresco a S. Maria a Piè di Chienti nei pressi dell'altare) e sono databili tra '400 e '500. Non è da escludere che il polittico suddetto comprendesse anche alcuni scomparti come il San Giovanni Battista (Loreto, palazzo apostolico); il San Pietro (Milano, Brera) e il San Francesco (Milano, Ambrosiana - quest'ultimo si trovava nel 1902 in una collezione privata a Cagli e fu ricondotto da Pietro Toesca a un artista marchigiano che conosceva Filippo Lippi - Cfr. F. Zeri (1961), in Diario marchigiano, 2000, p. 154).
Soggetto
Cristo crocifisso
Datazione
sec. XV 1450 1499 Motivo della datazione: bibliografia
Materia e tecnica
tavola/ pittura a tempera
Misure
Altezza=102;Lunghezza=68;
Collocazione
Palazzo ducale - Galleria Nazionale delle Marche
Identificatore
11 - 00274098
Proprietà
proprietà Stato