Descrizione
Piatto a larga tesa con la raffigurazione di Metabo che solleva un lungo giavellotto che attraversa il piatto, a cui è legata l figlia Camilla che vuole trasferire sull'altra sponda del fiume Amaseno (Virgilio, Eneide, XI). Verso: tre cerchi concentrici in arancio, un'iscrizione e, sotto, un marchio a rosetta in turchino. Colori: azzurro, verde, arancio, giallo, nero, manganese, bianchetto
Già riferito a bottega pesarese (Mancini Della Chiara, 1979, n. 292), il piatto è oggi attribuito al Pittore del Pianeta di Venere (Giardini, 1996, p. 37, f. 59) per affinità stilisticoùformali con il corpus di piatti ascritti a questo autore (cfr. Gresta R., 1992, pp. 32ù41)