Cultura

Maiolica decorata a raffaellesche, con cavetto centrale raffigurante un medaglione sorretto da una coppia di putti. Sul rovescio: cerchi concentrici in giallo. Colori: giallo, arancio, azzurro, verde, manganese, nero, bianchetto

Grando piatto decorato a raffaellesche per la quasi totalità della sua superficie. Al centro del cavetto: due amorini sorreggono uno stemma di casata nobile. L'esecuzione della raffaellesca alata è un manierismo che ci induce a datare la maiolica alla fine del XVI sec. E' in questa fase che si collocano sia importanti servizi da tavola, come quello eseguito per le nozze fra Alfonso II d'Este e Margherita Gonzaga, recante il motto 'ARDET AETERNUM' (Arbace I., 1996, p. 74, n. 81), sia famosi corredi farmaceutici quali quello della nota farmacia siciliana di Roccavaldina. Questi due importanti complessi ceramici consentono di sviluppare una discreta familiarità con i motivi delle raffaeelsche di matrice patanizziana del tardo cinquecento e si pongono quali termini di paragone sulla cui base diviene possibile ricondurre a questa bottega svariati esemplari con analogo decoro