Cultura

la statua poggia su un piedistallo ad andamento ondulato con specchiatura sul fronte in cui 癡 dipinto uno stemma su fondo scuro

la statua proviene dalla Chiesa del Cimitero di Osimo ed 癡 in coppiacon quella di San Pietro conservata nella stessa Civica Raccolta (vedisch. 20); 癡in legno scolpito e dipinto tagliata sul retro si presentaben conservata e pu簷considerarsi un buon esempio di ci簷 che 癡 statala scultura lignea marchigiana nei secoli passati; la statua di buonafattura denota la mano di un ebanista capace, la forma modellata congarbo non risulta fredda n癡 rigida grazie al leggero andamento ad"esse" che segue il corpo; si nota la naturalezza resa alle pieghe delmantello trattenuto dalla poderosa mano del Santo e i tratti del voltomarcati per sottolinearne l'espressivit...; la torsione della testa delSanto pensiamo rivolta certamente verso San Pietro come nellaiconografia tradizionale; l'autore sembra voler tradurre nel legno imodi della cultura classicista cinquecentesca; si pu簷 supporre che lastatua, un tempo facesse parte della decorazione plastica di unaltare; e a tal proposito ci sembra proponibile l'ipotesi che le statuedei Santi Pietro e Paolo siano le stesse che vediamo ritratte nelquadro Vestizione di San Silvestro dipinto da Giovanni FrancescoGuerrieri intorno al 1648羅50 per l'altare della cappella di SanSilvestro, nella omonima chiesa, giuspatronato della famigliaGuzzolini羅Pranzoni (attualmente 癡 collocata nella Civica Raccolta diOsimo); ci sembra che sostenga la nostra tesi la considerazione che laCellini esprime a proposito della raffigurazione pittorica costruita,a suo parere, su dati agiografici e acquista " un valore documentarioaggiunto in quanto trova collocazione sull'altare della cappelladedicata al Santo" (1997,p.124); sul retro della base si legge chenel 1770 la statua fu restaurata