Cultura

non abbiamo notizie riguardo la provenienza del gruppo scultoreo nesappiamo quando entrò a far parte dell'arredo del palazzomunicipale ma è certo che nel 1925 vi era gi... collocato perchè ilSerra (1925,p.23) lo elenca tra le opere conservate nel palazzo; laMadonna è seduta su un trono archichettonico, sorregge con la manosinistra il Bambino mentre nella destra tiene un piccolo globoai lati in alto due angeli si protendono verso di loro; l'autore èda ricercarsi in ambito umbro marchigiano; pur rimanendo legato alprototipo delle bidimensionali Madonne orientali mostra di volersuperare lo schema bizantineggiante; pertanto èvero che domina larigida frontalit... dei personaggi,la ripetitivit...,l'inespressivit...dei volti e una rude plasticit... ma al tempo stesso si nota iltentativo di superare tali schematismi nel tenero gesto del bambinocon il braccio alzato verso il volto della madre, spontaneaaffettuosit...; la stessa cura mostrata nel rendere i decori dellevesti, del fronte del trono e il dinamico motivo delle pieghe delmantello cadente sulle gambe; i sopravvissuti brani di policromiafanno supporre che in origine il rilievo fosse policromo, talesupposizione induce a considerare l'aspetto decorativo dell'opera,non sarebbe peregrina l'ipotesi di vederla collocata all'internodella lunetta di un portale a completamento dell'apparato decorativodella facciata di una chiesa romanica; si notano legami con la coevascultura lignea