Cultura

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BEATO BENVENUTO DA GUBBIO

Autore
Bossi Lorenzo notizie metà sec. XVIII

Tipo scheda
Beni Artistici (OA)

Tipo
statua

Descrizione

Come si apprende dallo storico locale Anselmo Anselmi (1890), la statua in stucco, assieme alle altre sette che decorano le nicchie delle pareti laterali dell'aula della chiesa, fu realizzata alla metà del Settecento dall'architetto e plasticatore romano Lorenzo Bossi. L'artista nel 1750 decorò anche la sala principale del Palazzo dei Priori della città "coll'immagini rilevate delle principali virtù" (G. Crocioni, 1909). Tuttavia dello stuccatore non abbiamo altre notizie, tanto che nei dizionari più recenti (S. Partsch, 1996) il suo nome si lega alla sola impresa decorativa della chiesa arceviese. In essa le figure di santi fuoriescono dinamicamente dalle nicchie, animando plasticamente le pareti e conferendo all'insieme dell'aula un gradevole sapore rococò, sottolineato dai toni tenui delle tinteggiature recentemente ripristinate. La figura di vescovo rappresentata nella scultura è il Beato Benvenuto da Gubbio, fratello laico francescano dal 1222, distitosi per il servizio ai lebbrosi negli ospedali della terra di Puglia. La fama dei suoi prodigi ne alimentò il culto popolare, ma il processo di canonizzazione avviato da Gregorio IX non ebbe mai seguito e fu solo nel 1697 che Innocenzo XII ne confermò il culto.

Soggetto
beato Benvenuto da Gubbio

Datazione
sec. XVIII 1750 1750 Motivo della datazione: bibliografia

Materia e tecnica
stucco/ modellatura/ pittura

Misure
Altezza=200;

Localizzazione
(AN) Arcevia

Collocazione
Chiesa di S. Francesco di Piazza - Complesso: ex Convento di S. Francesco d'Assisi - corso Mazzini, 64

Identificatore
11 - 00034917

Proprietà
detenzione Ente religioso cattolico