Cultura

Croce latina in legno con cartiglio nel montante superiore.

Il crocifisso ligneo è inserito nella scenografica gloria angelica in stucco del coro della chiesa. Particolarmente suggestivo è il contrasto coromatico tra la policromia cupa del Cristo e i toni delicati degli stucchi circostanti, come pure la composizione asimmetrica dell'insieme, suggerita dall'inclinazione della croce sorretta illusionisticamente dagli angeli in volo. L'intaglio della figura, non privo di patetici elementi di realismo, è da riferire ad un anonimo scultore che operò negli anni centrali del Settecento, in concomitanza con il rinnovamento decorativo della chiesa capeggiato dall'architetto e stuccatore Lorenzo Bossi.