Cultura

Lo stemma del comune di Arcevia è dipinto in una delle cartelle a racemi vegetali che decorano la seconda balaustra a fascia continua della platea, in corrispondenza del palchetto centrale d'onore, riservato al sindaco. Come il resto delle decorazioni dei palchi, tale particolare si deve alla mano del pittore e scenografo anconetano Cesare Recanatini (F. Battistelli, 2000), che nel Teatro Misa si occupò anche della realizzazione degli otto fondali del corredo originario della scena, alcuni dei quali tutt'ora esistenti (reggia, camera nobile, tempio gotico, carcere). Dell'intervento si parla in una lettera del 1866, nella quale la commissione che amministrava il teatro richiese al Consiglio Comunale lo stanziamento dei fondi per procedere al completamento dei lavori iniziati vent'anni prima (P. Santini, 1988). Nel documento si accenna ad un "valente artista", contattato "per l'addobbo esterno dei palchi", da identificare col Recanatini. Le decorazioni, eseguite dopo l'approvazione del Comune del 19 maggio dello stesso anno, trovano un altro riferimento cronologico nella presenza ai lati dello stemma delle bandiere del neonato Regno d'Italia.