Cultura

Al centro della fascia che separa la volta della platea dalla scena è affrescato un orologio con le lancette posizionate sul numero IX, che segna simbolicamente l'ora di inizio dello spettacolo serale (P. Santini, 1984). Per affinità stilistiche con le decorazioni del plafone, dove ritornano gli stessi fogliami stilizzati, tale parte della decorazione della sala può essere attribuita al pittore jesino Luigi Mancini detto il Sordo, il quale è noto in ambito teatrale per aver ideato nel 1850 il sipario del Teatro Pergolesi di Jesi con l'ingresso trionfale nella città di Federico II di Svevia (F. Mariano, 1997). I lavori architettonici dell'attuale Teatro Misa, ricostruito sui resti della antica struttura seicentesca, si collocano tra il 1840 e il 1846, quindi l'intervento del Mancini potrebbe cadere intorno alla metà del secolo (per la riproduzione fotografica di questo particolare del soffitto si veda anche F. Battistelli, 2000).