Cultura

Mostra di portale con arco a tutto sesto; stipiti composti da due paraste disposte in profondità ed intervallate da colonnine caratterizzate da semplici basi modanate e da capitelli a doppio ordine di rosette; una cornice continua, decorata da piccole bugne a rilievo, chiude esternamente il portale.

Il portale sorge lungo il corso principale della città e da esso si accede all'antico complesso conventuale dei francescani. Secondo la letteratura locale esso originariamente costituiva l'ingresso principale della Chiesa di S. Francesco di Piazza, edificata a partire dal 1275 su terreno donato dal Comune. Prima di allora i francescani officiavano in un'altra chiesa sita nella Rocca vecchia. La nuova costruzione accolse le riunioni del Consiglio dei Priori della città finchè non fu edificato il palazzo omonimo. Verso la fine del XIV secolo la facciata della chiesa fu oscurata da nuove costruzioni; ad essa venne addossata la volta poggiante su quattro pilastri dell'attuale corridoio che si affaccia sul corso, determinando il trasferimento del portale nella collocazione attuale. La mostra del portale, con il caratteristico schema romanico dell'arcata a tutto sesto e la presenza di semplici elementi scultorei che preludono allo stile gotico, fu quindi realizzata a cavallo tra XIII e XIV secolo, contestualmente alla costruzione della chiesa medioevale.