Cultura

Il foglio è racchiuso entro cornice e protetto da vetro. Il disegno presenta la figura di S. Giovanni seduto su un masso roccioso, naturalmente concavo ad accogliere il santo. L'atteggiamento della figura appare piuttosto caratterizzato: S. Giovanni indica dietro di sè con il braccio levato, mentre spalanca la bocca come in un grido. Si tratta probabilmente di una resa grafica derivante dalla suggestione del passso evangelico "Ecco, io mando il mio messaggero davanti a te, egli ti preparerà la strada. Voce di uno che grida nel deserto: preparate la strada del Signore [...]" (Mc, 1,1-3). Il disegno è stato associato dalla Ambrosini Massari e da Stephen Pepper alla produzione tarda di Guido Reni, prossimo, per vicinanza stilistica, ai fogli con le Storie di Ercole, risalenti ai primi anni '20 del '600. Si caratterizza per un'ispessimento del tratteggio nella parte bassa della figura in cui la muscolatura e il chiaroscuro vengono accentuati dall'uso della matita rossa, localizzato sulle ginocchia e nella zona della caviglia destra. La parte superiore del corpo è, invece, resa con una grande levità attraverso l'assottigliarsi delle linee di contorno e l'impercettibilità del tratteggio.