Cultura

Il dipinto è inedito e, malgrado l'Inventario di Enrico Galluppi, da cui si evince che il collezionista leggeva nella firma in basso a sinistra G. Courbet, tale lettura è da escludersi. Più probabile "G. Mogne" che però è personalità non identificata. Su base stilistica la lezione corretta tra le varianti per la data 1836 o 1876, sembra essere la seconda, più avanzata. Il pittore, infatti, sembra avere in mente modelli quali Corot e Camille Pissarro, mostrando un'assimilazione dei modi dell'Impressionismo. Il dipinto è posto entro cornice dorata ottocentesca liscia.