Cultura

Piccolo flacone a forma di fiasca da pellegrino in vetro filigranato a retorti in lattimo e color rubino; corpo ovoidale schiacciato e collo cilindrico leggermente svasato al bordo.

Secondo una relazione sui vetri della Collezione Mosca in deposito presso i Musei Civici di Pesaro redatta da Margherita Gobbi (1995), sono più frequenti fiasche da pellegrino della stessa forma ma di dimensioni maggiori, in vetro trasparente e con fili vitrei applicati ai lati e spesso dipinte con scene bibliche. Tuttavia fiaschette di dimensioni più ridotte venivano foggiate nella forma della fiasca da pellegrino e spesso eseguite in vetro filigranato per essere usate come contenitori di tabacco da fiuto. Relativamente all'acquisizione del pezzo da parte dei Musei Civici di Pesaro si è scelto di indicare genericamente come terminus post quem l'anno di morte della marchesa Vittoria Toschi Mosca (1885), anche se si segnala che fin dal 1877 l'illustre cittadina stilò un testamento in cui lasciava alla città il Palazzo Mazzolari da lei acquistato per collocarvi la propria collezione artistica con l'obbligo espresso di stabilirvi subito un pubblico museo rivolto alla studiosa gioventù (Barletta C.-Marchetti A., 1994).