Cultura

Piano di lavagna, con spessore modanato, intarsiato con una cornice e quattro losanghe di marmo verde. Al centro del piano è incastonato un cammeo di marmo bianco raffigurante una testa di Medusa alata di imitazione dall'antico.

Di non particolare pregio artistico l'oggetto è comunque una testimonianza dell'uso, diffuso nella seconda metà del '700 a Roma ad opera di Luigi Valadier, di montare cammei antichi o di fattura moderna in cornici realizzate in pietre dure, cammei ed elementi decorativi in metallo. L'oggetto considerato nel suo complesso è affine per tipologia, non per qualità artistica o per preziosità dei materiali utilizzati e per complessità decorativa, ai due grandi cammei antichi, raffiguranti rispettivamente il Trionfo di Bacco e Bacco e Arianna (Parigi, Louvre), montati in sontuose cornici dotate di basamento, realizzate dal Valadier attorno al 1780-85. Anche il motivo della testa di medusa diventa a quell'epoca uno degli elementi decorativi, recuperati dal repertorio classico antico, più diffusi ed utilizzati, sia negli oggetti minuti che nella mobilia. A diferenza dei cammei antichi di grandi e piccole dimensioni inseriti in cornici moderne concepite per una esposizione verticale, il piano di lavagna con incastonata la testa di Medusa era stato realizzato per essere appoggiato ad un piano o forse per essere semplicemente appeso alla parete.