Cultura

Decisamente più fabulatoria ed ironica è la visione che caratterizza le opere realizzate da Ercolani durante il suo soggiorno a Ragusa, nei pressi di Dubrovnik, dove viene trasferito nel febbraio del '42. I disegni di questo periodo, accanto alla ripresa delle tipiche figure del luogo, sono caratterizzati da una vena accentuatamente caricaturale incentrata nella rappresentazione di donnine discinte, clochards, e soldati dalle improbabili divise, portati più verso le avventure amorose che non quelle militari. Ma non mancano, come nel caso dell'opera in esame, anche immagini più dure, dove l'artista si sofferma a descrivere con tratto rapido i segni sconvolgenti della guerra.