Cultura

Una distanza significativa separa il disegno dalla redazione pittorica finale: nulla ancora traspare del complesso e variopinto assieparsi delle figure che compaiono sulla tela, nulla della sontuosità delle vesti o dell'ambigua atmosfera del convegno, quando la scena si trasformerà in una sorta di scherzo galante all'interno di un bodoir di regine e schiave divertite dall'intrusione di un gigante camuffato. Il disegno conserva ancora assonanze zuccaresche e leggerezze tardomanieriste poi trasformate nel naturalismo à la page riscontrabile nel dipinto.