Cultura

Il dipinto, firmato dal pittore Alcide Fontanesi, è databile verso la metà degli anni Settanta. Il quadro è stato donato dall'artista alla Pinacoteca di Macerata in occasione della personale tenuta dal Fontanesi nel 1983. 'Fontanesi si serve di tenui atmosfere di colore, di una materia scrpolata per evocare un reale che richiama sfocati e luminosi orizzonti, ma anche inequivocabili relitti di una civiltà tecnologica che avanza con ritmo devastante' (Bignardi M.ù Fiorillo A. P., 1990)