LASTRA TOMBALE DEL VESCOVO SIMONE VIGILANTI
Tipo
bassorilievo
Descrizione
Rinvenuta presso il complesso del Convento di San Francesco alle Scale ad Ancona, la stele è stata giudicata come significativa testimonianza storica ed artistica dagli storici dell'arte Mazzalupi e De Marchi. Ne "Le vite" del Vasari, l'opera viene così menzionata: "Andrea da Firenze, scultore. Fa la sepoltura del vescovo Simone Vigilanti in San Francesco di Ancona". La lapide è difatti opera dello scultore fiorentino Andrea di Francesco Guardi (si firma nelle opere Andrea da Firenze), dedicata a Simone Vigilanti, generale degli Agostiniani, vescovo di Ancona dal 1410 al 1419 e poi ancora vescovo di Senigallia fino alla morte, avvenuta nel 1428. Al Vigilanti, lo zio Pagliarese Pisanelli, personaggio di rilievo documentato ad Ancona tra il 1419 ed il 1441, volle erigere un degno sepolcro, forse nella Chiesa di Sant'Agostino. Almeno dalla metà del Seicento, però, la tomba si trovava in San Francesco alle Scale, dove la vide Giovanni Pichi Tancredi. Al centro della lastra sono rappresentati due putti alati seduti che svolgono il cartiglio contenente l'epitaffio; alle estremità campeggiano due stemmi, a sinistra quello di Vigilanti, a destra del Pisanelli.
Soggetto
lastra tombale del vescovo Simone Vigilanti
Datazione
sec. XV 1428 1449 Motivo della datazione: analisi storica
sec. XV 1428 1449 Motivo della datazione: bibliografia
Materia e tecnica
pietra calcarea
Misure
Altezza=46.5;Lunghezza=181.5;Spessore=9;
Collocazione
Ospedale di S. Tommaso di Canterbury/ Ex Pescheria - p. zza del Plebiscito - Museo della Città
Identificatore
11 - 00275164
Proprietà
proprietà Ente pubblico territoriale