Cultura

Musei.ConsultazioneBeni2023


IDEA N. 8

Autore
Edgardo Mannucci 1904-1986

Tipo scheda
Beni Artistici (OA)

Tipo
scultura

Descrizione

piattina di rame, saldatura in ottone, filo di ottone

Partito da una figurazione classica, che era propria del suo maestro Quirino Ruggeri e prima ancora del più famoso Arturo Martini, Edgardo Mannucci fu, con il suo linguaggio primitivo e informale, tra i protagonisti principali della scena artistica nella Roma degli anni Cinquanta. Le potenzialità dell'energia e la necessità di controllarla, sia pure per fini estetici, furono le questioni fondamentali che impegnarono l'artista marchigiano sin dagli anni immediatamente post bellici (1946-1947). Il suo fare iniziale, determinato da un procedere per assemblaggio di piani elementari e riconducibile ad un certo neoplasticismo, a partire dagli anni Cinquanta, si sbriciolò e deformò sino all'informe e all'antidecorativo, sintomo della necessità dell'artista di superare la poetica dell'astrattismo d'avanguardia per recuperare l'autentica spiritualità e l'umiltà del fare arte. Il movimento dell'energia nella materia da far librare e concretizzare in forme fu quindi il credo di Mannucci.

Soggetto
non identificabile

Datazione
sec. XX 1972 1972 Motivo della datazione: bibliografia

Materia e tecnica
rame

Misure
Altezza=150;Lunghezza=90;Profondità=90;

Localizzazione
(AN) Ancona

Collocazione
Palazzo Bosdari - via C. Pizzecolli, 17 - Pinacoteca Civica F. Podesti

Identificatore
11 - 00275115

Proprietà
proprietà Ente pubblico territoriale