Salute

News ed eventi

giovedì 1 dicembre 2022  15:08 

Il palazzo comunale di Loro Piceno 

 

Fu eretto nel 1624, ma a partire dal 1780 l’architetto Pietro Augustoni lo ridisegnò completamente, realizzando un altro portico e le decorazioni della facciata, dallo stampo prettamente neoclassico.

All’interno, vi sono conservati diversi manufatti d’epoca: le pareti della sala consiliare sono ornate con diversi dipinti di personaggi illustri del luogo e sono presenti documenti di varia datazione, riordinati e schedati. Al piano nobile, nell’attuale stanza consiliare e nella stanza del sindaco, le volte in canna e gesso presentano affreschi finemente decorati.

Il palazzo comunale di Loro Piceno, situato tra la chiesa di Santa Maria di Piazza e il Castello, è uno degli edifici simbolo della “patria del vino cotto” dell’entroterra maceratese.

Anche il questo il caso, il sisma del 2016 non ha risparmiato il manufatto: l’immobile ha riportato danni alle murature e alle volte, seppure complessivamente si può affermare che abbia risposto relativamente bene alle sollecitazioni dovute all’evento calamitoso.

Il progetto che punta a ripristinare la funzionalità del Municipio è stato appena approvato dall’Ufficio Speciale Ricostruzione e prevede un importo totale di 1.506.200 euro, utile a completarne la riparazione del danno e il miglioramento sismico. E a salvaguardarne la natura storica (si tratta di un bene sotto tutela del Mibact), garantendo i necessari requisiti di sicurezza.

Il restauro storico conservativo, quindi, darà spazio solo gli interventi effettivamente necessari, dando preferenza a quelli meno invasivi e maggiormente rispettosi dell’autenticità dell’edificio al suo stato di fatto, capaci di risolvere allo stesso tempo più criticità.

Oltre a perseguire il miglioramento sismico, verrà migliorata anche l’accessibilità degli spazi e la gamma dei servizi, con particolare attenzione per i fruitori con disabilità motorie.

Conseguentemente, verranno migliorati ed ampliati i nuovi spazi, gli impianti elettrico e termico, affinché si abbia una migliore vivibilità.