Concessioni su area demaniale – Concessioni idrauliche – Derivazioni – Attingimenti
Provvedimento di tipo autorizzativo-concessorio all’utilizzo del demanio idrico
da parte di soggetti privato/pubblici/imprese. Il rilascio delle concessioni su
area demaniale e idrauliche avviene previa istruttoria sulla base della
documentazione tecnico- amministrativa riepilogata nel modello di richiesta
di concessione pubblicato sul sito regionale dei Geni Civili e prodotta
dall’istante, salvo eventuali chiarimenti che l’istruttore ritenga necessari per il
rilascio della concessione. L’istruttoria verte sulla verifica della rispondenza
formale e tecnica della documentazione prodotta e sulla previsione di
prescrizioni stabilite ai sensi della L.R. 5/2006.
La procedura di rilascio (ovvero volturazione, variante e rinnovo) delle
concessioni di derivazione o attingimento di acque pubbliche è stata
informatizzata su piattaforma SIAR-DAP per gestire tutti i procedimenti ad
essa legati tra i quali, pagamento online dei canoni e dematerializzazione
delle marche da bollo
DAP – Concessioni derivazioni e Attingimenti acque pubbliche
La procedura di rilascio delle concessioni è stata informatizzata su piattaforma
SIAR-DAP per digitalizzare tutti i procedimenti ad essa legati con
l’eliminazione della carta, pagamento online dei canoni e dematerializzazione
delle marche da bollo
Denuncia inizio lavori - autorizzazione al taglio boschivo
La Regione Marche è competente in materia per i territori esterni alle Unioni
Montane ai sensi dell’art. 10 della L.R. 23/0272005 n. 6.
Le istanze, presentate ai sensi della DGR 1732/2001, possono essere
riconducibili a due tipologie a seconda del tipo di bosco interessato
dall’intervento selvicolturale (ceduo/fustaia) e delle superfici di intervento.
Art. 2 DGR 1732/2018. AUTORIZZAZIONI AL TAGLIO - AUTORIZZAZIONE CON
TEMPO DEL PROCEDIMENTO DI 60 GG E NECESSITA' DI MARCA DA BOLLO
SULL'ISTANZA.
- Taglio di diradamento di fustaia per superficie inferiore ad ha 2.00;
- Taglio di diradamento di fustaia per superficie superiore ad ha 2.00, con
istanza corredata di progetto di Taglio redatto da tecnico abilitato (Dottore
Agronomo, Dottore Forestale);
- Taglio di maturità di fustaia per superficie inferiore a ha 2.00
- Taglio di maturità di fustaia per superficie superiore a ha 2.00 con istanza
corredata di progetto di Taglio redatto da tecnico abilitato (Dottore
Agronomo, Dottore Forestale);
- taglio di bosco ceduo matricinato per superficie superiore a ha 2.00.00
- taglio di bosco ceduo a regime per superficie superiore a ha 6.00.00 con
istanza corredata di progetto di Taglio redatto da tecnico abilitato (Dottore
Agronomo, Dottore Forestale)
- Taglio di avviamento ad alto fusto di bosco ceduo per superficie inferiore a
ha 6.00
- taglio di avviamento ad alto fusto di bosco ceduo per superficie superiore a
ha 6.00 con istanza corredata di progetto di Taglio redatto da tecnico abilitato
(Dottore Agronomo, Dottore Forestale).
La nuova normative di settore (DGR 1732/2018) ha portato ad un
considerevole aumento delle istanze in autorizzazione, che in vigenza della
DGR 2585/2001 prevedevano casistiche molto limitate. In particolare, ciò è
dovuto agli interventi di diradamento di fustaie sino ad ha 2.00, che in base
alla vecchia normativa potevano essere presentate come DIL mentre ora
vanno in autorizzazione.
ART. 3 DENUNCIA INIZIO LAVORI SENZA NECESSITA’ DI MARCA DA BOLLO
SULL’ISTANZA - "SILENZIO ASSENSO" PASSATI 30 GIORNI DALLA DATA DI
PRESENTAZIONE DELL'ISTANZA SENZA INTERRUZIONE DEI TERMINI DAPARTE
DELLA REGIONE PER CARENZE DOCUMENTALI O APPROFONDIMENTI.
- Taglio di bosco ceduo matricinato per superficie pari o Inferiore a ha 2.00.00
- Diradamento sfollo e altre cure colturali di bosco ceduo a regime per una
superficie pari o inferiore a ha 2.00
In linea generale, l’istruttoria è unicamente amministrativa per verificare la
sussistenza dei documenti richiesti e verifiche a campione (almeno 10% delle
istanze).
Il taglio di bosco ceduo a regime per superfici inferiori a ha 2.00 è la tipologia
che riveste la maggioranza delle istanze che pervenivano alle P.F.
Nella sede di PESARO, per le D.I.L. viene eseguita l'istruttoria amministrativa
per verificare la sussistenza dei requisiti e circa il 20%, a campione, è oggetto
di specifico sopralluogo con rilascio del Decreto autorizzativo