Lavoro e Formazione Professionale

News ed Eventi

contest
0 post(s)
lunedì 9 dicembre 2024  18:29 

“Lunedì 16 alle ore 15 si firmerà l’Accordo definitivo per Fedrigoni in Regione a tutela dei lavoratori”. Lo annuncia l’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi che oggi a Roma ha seguito tutti gli incontri relativi alla vertenza che si sono succeduti, prima con i responsabili del Gruppo e i rappresentanti dei sindacati di categoria nazionali e territoriali, Slc-Cgil, Fistel Cisl, Uilcom-Uil, Ugl Carta e Stampa, nonché della Rappresentanza Sindacale Unitaria e poi con i tecnici del Ministero.
“E’ stato sottoscritto stasera al Ministero del Made in Italy - spiega l’assessore Aguzzi - un accordo tra Regione, azienda Fedrigoni e parti sindacali che verrà ratificato in un ulteriore incontro che si terrà lunedì 16 a Palazzo Raffaello ad Ancona convocato dalla Regione Marche. Nell’occasione sarà siglato l’accordo definitivo che prevede la revoca delle lettere di licenziamento per 174 dipendenti e l’utilizzo della cassa integrazione per l’anno 2025 con fondi residui della Regione Marche per le aree di crisi complessa pari a circa 3 milioni. La Regione ha anche dato disponibilità per finanziare corsi di formazione e di riqualificazione del personale che la Fedrigoni si impegna comunque a ricollocare in buona parte nelle sue attività. Calcolando una serie di prepensionamenti tutti i lavoratori in questione dovrebbero ritrovare una collocazione. Ogni tre mesi ci saranno incontri per monitorare passo passo l’evolversi di quanto concordato. E’ chiaro che avremmo preferito la prosecuzione delle attività, ma essendo su questo la Fedrigoni irremovibile, la soluzione concordata ci consentirà quantomeno di tutelare i dipendenti”.   

lunedì 9 dicembre 2024  09:52 

Venerdì 13 dicembre 2024, alle ore 9.30, presso l'Univeristà Politecnica delle Marche, Aula BPlus, edificio Belluschi, Facoltà di Ingegneria, Polo Montedago – Via Brecce Bianche (AN), e online, si terrà il seminario dal titolo “La sicurezza sul lavoro nel sistema degli appalti dopo la legge 56/2024”.

   

giovedì 5 dicembre 2024  18:43 

E' sempre altissima l’attenzione della Regione Marche sulla vicenda Beko. Dopo gli incontri di Fabriano e Comunanza e in attesa del vertice previsto al Mimit a Roma il 10 dicembre, appuntamento per cui la giunta ha deciso di posticipare anche la celebrazione della Giornata delle Marche, questo pomeriggio il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha incontrato a Palazzo Raffaello i sindacati e le Rsu dei lavoratori degli stabilimenti.
"Abbiamo fatto il punto con le forze sindacali, in vista del tavolo del 10 al Ministero, per fare muro insieme rispetto al piano industriale inaccettabile proposto da Beko – ha detto Acquaroli al termine dell’incontro -. Riteniamo essenziali due aspetti: preservare la capacità produttiva dell'azienda, guardando anche in prospettiva e garantire il mantenimento dei livelli occupazionali. Senza queste garanzie, il nostro sistema produttivo regionale rischia di perdere una risorsa strategica, con gravi ripercussioni sul tessuto economico e sociale, specialmente in un’area già fragile e che non ha capacità di riassorbimento occupazionale. Non possiamo ignorare le difficoltà di un contesto complesso e sofferente. La situazione della Beko rappresenta per noi una sfida cruciale: è una battaglia che non possiamo permetterci di perdere, perché in gioco c’è il destino del nostro territorio e di tante famiglie Quello delle sigle sindacali è stato un atteggiamento molto costruttivo e propositivo. Tutti noi abbiamo a cuore la tenuta dell’occupazione, la competitività di questi stabilimenti e della manifattura marchigiana che rappresenta un orgoglio e soprattutto rappresenta un valore irrinunciabile per tutte le nostre aree interne e per tutto l’indotto che coinvolge non solo Comunanza, Fabriano, Melano, ma anche le valli e un’area vasta molto più ampia di quanto si possa immaginare. La storia della manifattura industriale legata ad Indesit, a Whirpool e oggi a Beko – ha concluso il presidente - è una storia inscindibile dal futuro della nostra regione”.
   

giovedì 5 dicembre 2024  16:07 

Il 5 dicembre 2024 torna EuroPCom, la principale conferenza europea per esperti di comunicazione pubblica, organizzata dalle istituzioni dell’UE. Con il tema “Engage Europe. Communicate strategically in the new institutional cycle”, l’evento si concentrerà sulle ultime innovazioni digitali per migliorare la comunicazione con i cittadini e combattere la disinformazione. Un appuntamento imperdibile per scoprire le nuove strategie che stanno trasformando la comunicazione pubblica in Europa.

   

martedì 3 dicembre 2024  15:41 

Europa Creativa ha lanciato il bando 2025 per i partenariati nel giornalismo, con 10,5 milioni di euro per sostenere collaborazioni transfrontaliere, pluralismo e innovazione nei media europei. La scadenza per la presentazione delle proposte è il 27 febbraio 2025. I progetti dovrebbero iniziare entro la fine del 2025 e avere una durata massima di 24 mesi.

 

   

martedì 3 dicembre 2024  14:45 

Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha manifestato la sua profonda preoccupazione durante l’assemblea pubblica tenutasi ieri a Comunanza, in merito al rischio di chiusura dello stabilimento e di perdita occupazionale relativo anche agli uffici di Fabriano e dello stabilimento di Melano. Ha sottolineato l’impatto significativo che potrebbe avere sulla comunità locale e sull’intera Regione.   

lunedì 2 dicembre 2024  18:46 

“Questo stabilimento non rappresenta solo un’industria, ma un pezzo fondamentale della nostra storia manifatturiera, un patrimonio che ha avuto un impatto significativo anche a livello nazionale. Il Governo ha coscienza e contezza di questa realtà”. Queste le parole del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa prima dell’inizio dell'assemblea pubblica svoltasi questo pomeriggio presso l’auditorium Adriano Luzi di Comunanza, dedicata alla vertenza dello stabilimento Beko. Presenti anche il commissario per la Ricostruzione Guido Castelli, il sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze Lucia Albano, numerosi parlamentari marchigiani e gli assessori regionali alle Attività Produttive Andrea Maria Antonini e al Lavoro Stefano Aguzzi insieme a tanti sindaci del territorio. La partecipazione delle istituzioni si è unita all'appello del sindaco di Comunanza, Domenico Sacconi, che ha sottolineato l'importanza di mantenere alta l'attenzione sulla vicenda, considerando l'impatto devastante della possibile chiusura dello stabilimento per l'intera area montana.   

lunedì 2 dicembre 2024  11:20 

La Direzione Generale della Comunicazione del Parlamento Europeo ha pubblicato un bando di sovvenzioni destinato al cofinanziamento di attività di comunicazione nel settore dei media. Il bando è rivolto a agenzie di stampa, canali televisivi, stazioni radio, media digitali e stampa tradizionale. Scadenza per la presentazione delle proposte: 15 gennaio 2025.

   

giovedì 28 novembre 2024  17:47 

“Sarà fondamentale restare uniti, coesi e compatti. È con questo spirito che saremo il prossimo 10 dicembre al tavolo del Ministero per affrontare la crisi che riguarda la Beko”. Lo ha ribadito convintamente questa mattina a Fabriano il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, partecipando alla manifestazione indetta dai lavoratori dello stabilimento di Melano. Acquaroli ha pronunciato un forte richiamo all’unità: “Noi difendiamo le Marche, difendiamo il lavoro, l’occupazione, la competitività del nostro territorio. Noi vogliamo difendere la storia industriale della nostra regione, che coincide anche con l’eccellenza e con la storia industriale del Sistema Italia. Sappiamo che da questi stabilimenti e da questi uffici si è sviluppata una storia importante, con un grande passato alle spalle e ora deve avere un grande futuro verso cui orientare il destino e lo sviluppo di queste comunità e di questi territori”.

   

giovedì 28 novembre 2024  15:50 

L'Unione Europea ha pubblicato un nuovo bando nell'ambito del programma Europa Creativa, mirato a promuovere un ambiente mediatico indipendente e pluralistico. L'iniziativa finanzierà un meccanismo di risposta rapida a livello europeo per monitorare e supportare la libertà dei media e la sicurezza dei giornalisti. Scadenza presentaizone proposte 15 gennaio 2025