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Per costruire insieme una nuova legge urbanistica per il territorio regionale l’assessore all’Urbanistica Anna Casini ha chiamato a raccolta tutti gli attori del settore. Dopo il primo incontro a marzo sulla governance territoriale, oggi nella Sala Verde di palazzo Leopardi si è svolta la seconda Giornata del Territorio. L’incontro al quale erano presenti i rappresentanti di ANCI, Comuni, UPI, Province, Unioni montane, Corpo forestale, parchi, sindacati, associazioni di categoria (artigiani edilizia, industriali del settore edile, agricoltori) associazioni dell’ambientalismo a rilevanza regionale, Università, ordini e collegi professionali (ingegneri, architetti, geometri, geologi) è stata una preziosa occasione per approfondire problemi e definire obiettivi da conseguire, sia su scala territoriale che urbana, riguardo ai processi di governo del territorio. “La revisione della normativa regionale per il governo del territorio, avviata da questa amministrazione – spiega Casini – si caratterizza per un ampio coinvolgimento di tutti gli operatori, valorizzando attraverso il confronto pubblico, le specifiche conoscenze e competenze. In queste giornate del territorio raccogliamo le indicazioni e le esigenze della comunità per poi redigere una legge condivisa. L’aggiornamento delle norme riguarda tanto la revisione degli aspetti regolativi quanto l’introduzione di nuove politiche attive per il paesaggio che producano qualità paesaggistica in contesti ordinari".
Nel dibattito è stato anche approfondito l’aspetto relativo al territorio rurale in parte trasformato negli anni per i processi del consumo del suolo e a rischio idrogeologico, anche in relazione ai cambiamenti climatici. ”La programmazione della politica agricola comunitaria – ha sottolineato l’assessore Casini che ha anche la delega all’Agricoltura – si è fatta più consapevole dei temi paesaggistici e ambientali. Dobbiamo quindi cogliere, ed è quello che stiamo già facendo attraverso i bandi del piano di sviluppo rurale, le opportunità offerte dalle politiche per l’agricoltura per migliorare la qualità del paesaggio e la vivibilità delle aree interne. Resta ferma la regola di limitare ulteriore consumo di suolo, meglio costruire sul costruito per tutelare il nostro paesaggio promuovendo allo stesso tempo il turismo”.
Tra gli intervenuti in una platea affollatissima e molto qualificata, anche il segretario regionale del Ministero dei Beni Culturali e del turismo Giorgia Muratori che ha annunciato la costituzione a giorni di una nuova Soprintendenza unica tecnica. Una notizia accolta con favore dai presenti. In generale infatti, gli interventi hanno sottolineato la necessità di una maggiore semplificazione e di un'opera di sinergia e collaborazione per eliminare sprechi, doppioni e sovrapposizioni di funzioni e di progetti sia negli enti istituzionali, che nelle università e nelle associazioni di categoria. (nella foto l'assessore Casini con il dirigente Urbanistica Achille Bucci)
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