(MILANO) - Continuare a lavorare insieme. È quanto emerso a conclusione della prima giornata del Festival delle Regioni, che si è svolta a Milano. Il pomeriggio dei lavori ha visto l’insediamento di cinque tavoli tematici dedicati alle reti, al modello urbano e regionale (città e territori), al welfare, alla sostenibilità ambientale e al Pnrr. Tavoli, è stato evidenziato dal presidente della Toscana Eugenio Giani che ha riassunto le conclusioni, “molto animati, che hanno dato vita a un confronto proficuo con tecnici, animando una serata ricca di stimoli per prossimi approfondimenti che dovranno compiere le Regioni”.
Il presidente Acquaroli ha coordinato il quarto tavolo sulle politiche ambientali. “Se non vengono fatti investimenti, se non viene fatta programmazione seria, i fenomeni estremi che stanno vivendo non solo le Marche, saranno sempre più devastanti e produrranno danni sempre più gravissimi – ha detto Acquaroli, esponendo all’assemblea le conclusioni del tavolo coordinato – L’esempio più eclatante è quello della siccità che tutto il Paese ha vissuto. Realizzare investimenti sugli invasi aiuterebbe a prevenire gli effetti sia della scarsità delle acque che quello di esondazioni devastanti. Non è solo un esempio, ma anche uno stimolo affinché il Pnrr e non solo affronti la sfida del governo del territorio. Le Regioni devono essere protagoniste, con le adeguate risorse, su questo fronte, conoscendo le realtà locali. L’accavallarsi delle norme non può bloccare gli investimenti perché così si producono danni all’economia, all’occupazione allo sviluppo, richiedendo somme ben più enormi per poi ricostruire quanto devastato. E il nostro tema, quello dei commissariamenti per le emergenze oramai cicliche, diventerebbe un tema che verrebbe in parte superato e che, come presidenti, eviteremmo molto volentieri”.
Renzo Pincini renzo.pincini@regione.marche.it renzo.pincini