Con la legge di bilancio 2025 (legge 30 dicembre 2024, n. 207, art. 1, comma 246) è stata confermata la possibilità per le imprese di effettuare erogazioni liberali a favore della manutenzione, restauro o realizzazione di impianti sportivi pubblici, già prevista dalla normativa del 2019.

Il bando è promosso dal Dipartimento per lo Sport e si rivolge a imprese italiane iscritte al Registro della Camera di Commercio e a imprese non italiane con una stabile organizzazione in Italia.

Alle imprese che aderiscono all’iniziativa è riconosciuto un credito d’imposta pari al 65% dell’importo erogato, da utilizzare in tre quote annuali di pari importo, nel rispetto di un limite massimo pari al 10 per mille dei ricavi annui riferiti al 2024.

L’ammontare complessivo del credito d’imposta riconoscibile a livello nazionale per l’anno in corso non potrà superare i 15 milioni di euro. Anche per il 2025 il procedimento è regolato dal DPCM 30 aprile 2019, che prevede l’apertura di due finestre temporali di 120 giorni, rispettivamente il 30 maggio e il 15 ottobre.

A partire dalla data di apertura, i soggetti interessati avranno 30 giorni di tempo per presentare la domanda di ammissione al procedimento e ottenere l’autorizzazione a effettuare l’erogazione. Una volta effettuata e certificata l’erogazione da parte degli enti destinatari, il Dipartimento per lo Sport autorizzerà le imprese a usufruire del credito, dandone comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

La prima finestra sarà attiva dal 30 maggio 2025 alle ore 15:00 fino al 30 giugno 2025 alle ore 15:00, con codice identificativo 4E1AE43D29.