Meno di una settimana alla 57ª edizione di Vinitaly, al via a Veronafiere da domenica 6 a mercoledì 9 aprile. Le Marche si presenteranno all’appuntamento del salone internazionale con 111 aziende espositrici, delle quali 53 all’interno della collettiva organizzata dalla Regione (43 IMT-Istituto Marchigiano di Tutela Vini e 10 Consorzio Tutela Vini Piceni).
Oltre 1.000 metri quadrati di superficie espositiva all’interno del padiglione 7 (Stand C6-C7-C8-C9) e con la “Terrazza Marche” che su uno spazio di 360 metri quadrati proporrà in degustazione libera 215 etichette.
“Vinitaly rappresenta una straordinaria vetrina per la nostra regione e per le sue eccellenze enologiche – commenta il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli -. Il settore vitivinicolo marchigiano non è solo un motore economico strategico, ma anche un ambasciatore del nostro territorio e della nostra cultura. L'enoturismo e l'enogastronomia rappresentano un'opportunità fondamentale per valorizzare il nostro patrimonio e per attrarre sempre più visitatori. Le Marche sono una terra autentica, fatta di tradizioni e innovazione, e il nostro impegno è quello di sostenere le imprese che investono nella qualità, nell'accoglienza e nella promozione delle nostre eccellenze”.
“In una fase particolarmente delicata per il comparto, fra l’incognita dei dazi Usa e incertezze sul fronte geopolitico – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, Andrea Maria Antonini - le Marche del vino partiranno dai grandi punti di forza che possono esibire in quello che si conferma uno dei grandi eventi del settore: la qualità certificata dei propri prodotti, con 21 Indicazioni Geografiche, una vocazione al biologico come risposta concreta alle richieste di sostenibilità ambientale del consumatore e l’opportunità di rafforzare l’incoming sul territorio marchigiano, attraverso politiche attente sull’enoturismo”.