Le tasse regionali per il diritto allo studio, incassate dalle Università marchigiane e dagli Istituti superiori, sono state convertite in borse di studio. È questo in sostanza il contenuto di un decreto con il quale nei giorni scorsi la Regione Marche ha assegnato, impegnato e liquidato, a favore di ERDIS (Ente Regionale per il Diritto allo Studio), l’introito della tassa regionale pari a 6 milioni e 620 mila euro per l’anno 2019/20, con la destinazione del finanziamento di borse di studio già assegnate da ERDIS per tale anno accademico. Le risorse sono assegnate in base ai bandi emanati dallo stesso Ente, secondo quanto stabilito dalla Legge regionale n. 4/2017.
“È un modo trasparente, diretto e ben rappresentativo – ha rilevato l’assessore all’Istruzione e Diritto allo Studio, Giorgia Latini – di come tradurre gli introiti delle tasse pagate dai cittadini in servizi utili ed essenziali, come è il Diritto allo Studio, tanto più in un momento delicato come questo in cui gli studenti e le famiglie subiscono forti disagi. Un importo che va ad aggiungersi alle altre tipologie di risorse regionali destinate alle borse di studio e alle risorse nazionali previste dal Fondo Integrativo Statale”.
Morena Bartolacci morena.bartolacci@regione.marche.it morena.bartolacci