Lavoro e Formazione Professionale

Comunicati Stampa

13/02/2024

Arte orafa: quale futuro? Se ne è discusso in un incontro in Regione. Aguzzi: “La formazione di nuovi artigiani è una priorità per garantire la continuità delle tradizioni orafe locali”.

Il futuro e le sfide dell’arte orafa nelle Marche e nel territorio jesino. Di questo si è parlato questa mattina, nella sede della Regione Marche ad Ancona, durante un incontro presieduto dall'assessore regionale al Lavoro e alla Formazione professionale, Stefano Aguzzi. Erano presenti all'incontro l’assessore del Comune di Jesi, Emanuela Marguccio, il professor Carlo Vannicola dell’Università di Camerino, Luca Serafini dirigente scolastico del Liceo artistico “E. Mannucci”, Francesco Barchiesi presidente della CNA Jesi Vallesina, Marco Silvi segretario CNA Jesi, Gianfranco Catalani e Maurizio Catani delegati orafi jesini. L'obiettivo primario dell'incontro è stato affrontare il crescente problema legato alla carenza di nuovi artigiani nel settore dell'arte orafa, un'industria di grande importanza storica e culturale per le Marche. “Durante la riunione – ha affermato l’assessore Aguzzi – è emersa la necessità di adottare misure concrete e strategie innovative per preservare e promuovere l'arte orafa. La formazione di nuovi artigiani risulta essere una priorità per garantire la continuità delle tradizioni orafe locali e per sostenere la crescita economica della regione”. L'Assessorato al Lavoro e Formazione professionale si è impegnato ad operare in collaborazione con il settore, con le istituzioni educative e le comunità locali per implementare queste iniziative nel breve termine. Questo sforzo congiunto mira a garantire la prosperità a lungo termine dell'arte orafa nelle Marche, preservando al contempo la ricchezza culturale e storica della regione.