L’intervento è volto a realizzare su superfici agricole, nuovi soprassuoli destinati ad arboricoltura, al fine, principalmente, di incrementare la capacità di assorbimento e di stoccaggio del carbonio atmosferico nel suolo e nella biomassa legnosa utilizzabile anche a fini duraturi.
Tali finalità saranno perseguite attraverso l’erogazione di un sostegno ai titolari della conduzione di superfici agricole, a copertura in tutto o in parte dei costi sostenuti per realizzare la seguente azione:
- SRD05.2) Impianto di arboricoltura a ciclo medio-lungo su superfici agricole
Impianto con finalità multiple (ambientali, paesaggistiche, socio-ricreative nonché produttive - legno, legname e tartufi), realizzato utilizzando specie forestali arboree e/o arbustive autoctone di origine certificata, di antico indigenato o altre specie forestali adatte alle condizioni ambientali locali, compreso l’utilizzo di piante micorizzate. Gli impianti realizzati sono reversibili al termine del periodo di permanenza previsto nei documenti attuativi e nell’atto dall’Autorià di Gestione regionale.
I beneficiari
- Proprietari, Possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici agricole;
Criteri di ammissibilità (si rimanda al bando per l’elenco completo)
- È obbligatoria la presentazione di un “Piano di investimento”, redatto in coerenza con le Linee guida europee per “Afforestation and Reforestation” e secondo i dettagli definiti dall’AdG regionale nelle procedure di attuazione e volto a fornire elementi utili per valutare l’efficacia e la coerenza con la presente azione
- Gli impianti di arboricoltura devono essere costituiti da popolamenti puri o misti di specie forestali arboree e/o arbustive autoctone, di antico indigenato o comunque adatte alle condizioni ambientali locali e climatiche dell’area, compreso l’utilizzo di piante micorrizzate.
- Le specie da utilizzare dovranno fare riferimento agli ecosistemi forestali naturaliformi dell’intorno o del piano climatico vegetazionale in cui viene effettuato l’intervento, con riferimento alle informazioni contenute nell’Inventario forestale regionale e nel volume “I Tipi forestali delle Marche”.
- Non è consentito l’uso di specie esotiche invasive riconosciute dall’elenco del Ministero della Transizione ecologica e dalle Black list nazionale e regionali.
- Sono ammissibili domande di sostegno per superfici complessive di dimensione superiori a 1 ettaro, con superficie minima di intervento a corpo non inferiore a 0,5 ettari.
- L’importo massimo di spesa ammissibile ad ettaro pari a 13.000,00 € per la copertura dei costi di impianto per il medesimo intervento.
- Non sono ammissibili le domande di sostegno per superfici complessive di dimensione superiore a 10 ettari per beneficiario.
Il responsabile di procedimento:
- Fabrizio Cerasoli – fabrizio.cerasoli@regione.marche.it
Link utili
Versioni precedenti del CSR Marche
Bandi attivi
Patrizia Pellegrini pellegrini@agoracomunicazione.it patrizia.pellegrini