Regione Marche e Provincia di Macerata insieme per dare impulso allo sviluppo viario della vallata del Potenza. Questa mattina, infatti, nella sala consiliare della Provincia è stato presentato il progetto complessivo di ammodernamento dell’intera arteria stradale, con particolare riferimento al tratto “Villa Potenza – Sambucheto”, finanziato con un investimento complessivo di 30 milioni di euro di fondi Fsc e per cui in giornata è stato pubblicato il bando per l’appalto dei servizi tecnici attinenti all’architettura e all’ingegneria per la redazione del Documento di fattibilità delle alternative progettuali.
Presenti il Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli; il Presidente della Provincia Sandro Parcaroli; il Vicepresidente della Provincia Luca Buldorini; l’architetto Nardo Goffi, Dirigente Dipartimento Infrastrutture, Territorio e Protezione civile della Regione Marche; l’ingegner Matteo Giaccaglia, Dirigente del Settore Viabilità della Provincia di Macerata, oltre ai rappresentanti delle Associazioni di categoria (Camera di Commercio, Cna, Coldiretti, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria) che fanno parte del Tavolo tecnico di lavoro e concertazione per lo sviluppo viario della vallata e a numerosi rappresentati politici del territorio.
"È un tassello – ha sottolineato Acquaroli - che si inserisce in un mosaico complessivo: Valle del Potenza - Valle del Chienti – Casello autostradale, e riesce a dare una consequenzialità a una serie di azioni che stanno arrivando tutte a determinazione. È stata appaltata la Mattei – La Pieve, che è una strada fondamentale per collegare la Valle del Chieti alla Valle del Potenza, ma poi dobbiamo collegare l'ultimo tratto da Macerata a Villa Potenza e, soprattutto, una volta arrivati a Villa Potenza, occorre completare, migliorare ed efficientare la Valle del Potenza stessa. Questi 30 milioni consentiranno al tratto già realizzato negli ultimi anni di poter arrivare a Sambucheto e questo ci permetterà di proseguire poi verso Fontenoce. È una strategia importante quella della valorizzazione di queste valli, perché migliora la qualità del viaggio e soprattutto lo rende più sicuro all'interno delle nostre realtà urbanizzate e anche per chi viaggia durante l'arco del giorno. Questa infrastruttura inoltre si inserisce in una visione complessiva che dovrà ridare a tutta la Valle del Potenza la giusta competitività. Parliamo di un territorio dove operano imprese che rappresentano l’eccellenza della manifattura italiana, che danno lavoro a migliaia di persone e che non possono più aspettare. Sicurezza, competitività e sostenibilità sono i punti cardine di questo progetto. Lo sforzo economico complessivo e” di ben 172 milioni: una tale mole di risorse, posso dire con orgoglio, non si era mai visto in questa valle”.