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mercoledì 29 giugno 2022  09:58 
L’intervento dà attuazione dell’art. 2 della L.R. n. 4 del 17.03.2022 “Promozione degli investimenti, dell’innovazione e della trasformazione digitale del sistema imprenditoriale marchigiano”, la Regione Marche promuove la realizzazione di piani industriali di sviluppo a carattere strategico e ad elevato impatto occupazionale sul territorio regionale, con l’obiettivo di stimolare il rilancio del sistema produttivo regionale e aumentare il grado di attrattività delle Marche.

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Ulteriori informazioni - modalità di partecipazione e allegati

 

In breve:

 

Possono presentare la domanda di partecipazione al bando le imprese che esercitano attività diretta alla produzione di beni e di servizi (compresi organismi di ricerca con forma giuridica privata), ad esclusione delle imprese agricole e quelle operanti nel settore del commercio e nei settori finanziario, assicurativo e immobiliare. Le imprese possono presentarsi anche congiuntamente tra loro sulla base di un piano industriale integrato di filiera. In tali casi, le proposte devono prevedere la stipula di un contratto di associazione temporanea di imprese
L’intervento dà attuazione dell’art. 2 della L.R. n. 4 del 17.03.2022 “Promozione degli investimenti, dell’innovazione e della trasformazione digitale del sistema imprenditoriale marchigiano”, la Regione Marche promuove la realizzazione di piani industriali di sviluppo a carattere strategico e ad elevato impatto occupazionale sul territorio regionale, con l’obiettivo di stimolare il rilancio del sistema produttivo regionale e aumentare il grado di attrattività delle Marche. La Regione sostiene, a questo fine, programmi di investimento delle imprese finalizzati a:
A. Sostenere la crescita, l’espansione e il rafforzamento competitivo delle imprese sul territorio;
B. Promuovere l’attrazione di investimenti da parte di imprese extraregionali nelle Marche;
C. Favorire il rientro di unità produttive strategiche precedentemente delocalizzate (Reshoring);
D. Supportare interventi per il salvataggio e la reindustrializzazione di imprese in difficoltà.
Le proposte selezionate vedranno la stipula di Accordi regionali di investimento e innovazione (d’ora in avanti Accordo/i) con i soggetti proponenti, finalizzati a dare attuazione al programma e a stabilire impegni, tempistiche, obiettivi e indicatori di realizzazione. I programmi di investimento, articolati su più progetti, devono comportare:
- un significativo impatto occupazionale o, nel caso del salvataggio e della reindustrializzazione di imprese in difficoltà, il mantenimento dei posti di lavoro esistenti;
- un aumento del livello tecnologico e di sostenibilità delle produzioni regionali;
- una riqualificazione delle filiere locali o una riconversione e diversificazione produttiva, in particolare nelle aree maggiormente colpite da crisi industriali. L’intervento contribuisce alla realizzazione della Strategia di Specializzazione Intelligente 2021-2027, già approvata dalla Giunta regionale con DGR n.42/2022 e dà attuazione al POR FESR 2021-27, in particolare per gli obiettivi specifici 1.1, 1.3 e 2.1 e al POR FSE 2021-2027
L’accordo ha durata massima triennale a partire dalla data di stipula, e può essere prorogato su richiesta motivata per non oltre 6 mesi. L’eventuale proroga deve essere richiesta entro la scadenza dell’accordo. Entro il termine di scadenza, con o senza proroga, inoltre, deve essere completato il programma di investimento. I progetti inseriti nel programma di investimento possono essere avviati a partire dalla data di presentazione della domanda. A tal fine fa fede la data del primo impegno giuridicamente vincolante (fatturazione o assunzione di una obbligazione). Il programma si intende realizzato e concluso quando tutti i progetti sono completati e le relative spese sono state pagate. L’investimento deve essere mantenuto nella sede indicata nell’Accordo per almeno 3 anni dalla conclusione del programma.
Per il finanziamento dei progetti è stanziato un importo complessivo iniziale di € 4.100.000,00 a valere sul bilancio regionale 2022/2024, di cui € 4.100.000,00 nell’annualità 2023, sul capitolo 2140320010, Missione 14 “Sviluppo economico e competitività”, Programma 03 “Ricerca e innovazione”. L’intervento intende tuttavia dare attuazione tempestiva alla programmazione 2021-27 dei Fondi Strutturali e pertanto il finanziamento dei progetti prevede l’utilizzo delle risorse POR FESR e del POR FSE a valere sulle misure coerenti. Pertanto, l’intervento si pone anche l’obiettivo di creare un parco progetti prontamente rendicontabile nell'ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027, così che si possa accelerare la sua realizzazione nelle prime annualità e garantire il raggiungimento dei target finanziari e fisici posti dagli articoli 16 e 105 del Reg. UE 1060/2021. L’intervento è coerente con il nuovo obiettivo strategico 1 “Un’Europa più intelligente e competitiva”, di cui all’art. 5 del Reg.(CE)1060/2021, indirizzandosi prioritariamente all’obiettivo specifico (i) Sviluppare e rafforzare la capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di nuove tecnologie, di cui all’art. 3 del Reg.(UE) 1058/2021. In aggiunta, i progetti rientranti nella lettera E afferiscono all’obiettivo strategico 2, mentre quelli rientranti nelle lettere F e G afferiscono all’obiettivo strategico 4 e quindi al POR FSE. Si attesta la coerenza con la "Strategia regionale di specializzazione intelligente (S3) delle Marche per il periodo 2021-2027”, approvata dalla Commissione UE e dalla Giunta regionale con DGR n. 42/2022.