La Commissione europea ha presentato una raccomandazione volta a rafforzare gli sforzi degli Stati membri nell'ambito della prevenzione del cancro attraverso la vaccinazione.
Questa raccomandazione si concentra specificamente sulla promozione dell'adozione di due vaccinazioni cruciali per prevenire infezioni virali associate al cancro, come il papillomavirus umano (HPV) e il virus dell'epatite B (HBV), oltre a migliorare il monitoraggio della copertura vaccinale.
Questa iniziativa si inserisce nel contesto del piano europeo di lotta contro il cancro, un elemento chiave della strategia dell'Unione europea per la salute. Si stima che fino al 40% dei casi di cancro nell'UE sia evitabile attraverso misure preventive. Tuttavia, una nuova relazione pubblicata oggi rivela che nel 2021 gli Stati membri dell'UE hanno destinato solo circa il 5% della spesa sanitaria totale alla prevenzione.
In molti Stati membri la copertura vaccinale contro il papillomavirus, infatti, è ben al di sotto del 50% tra le ragazze, i dati relativi a ragazzi e giovani adulti sono molto limitati ed è marcata la mancanza di dati sui tassi di vaccinazione contro il virus dell’epatite B.
La raccomandazione adottata oggi comprende una serie di misure che gli Stati membri potrebbero adottare per migliorare l'uso di questi vaccini salvavita e per migliorare il monitoraggio e la comunicazione.
Maggiori informazioni sono disponibili online nel comunicato stampa e nella sezione di domande e risposte
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