Agenda Digitale

PNRR - Reti Ultraveloci per la Regione Marche

La Regione ha assunto in questi anni il ruolo “facilitatore”, oltre che di finanziatore, svolgendo azioni di raccordo organizzativo e di supporto informatico ed amministrativo verso i comuni del territorio regionale e gli altri attori coinvolti nel piano BUL.

Oggi grazie ai fondi PNRR sono state avviate ulteriori iniziative di connettività per i prossimi 5-10 anni e nel corso del 2022 sono stati avviati quattro piani – “Italia a 1 Giga”, “Italia 5G”, “Scuola connessa” e “Sanità connessa” – che andranno rispettivamente a fornire connettività ad 1 Gbit/s alle unità immobiliari non coperte da Banda Ultra Larga; realizzare reti 5G; fornire connettività ad 1 Gbps alle sedi scolastiche e ad almeno 1 Gbps e fino a 10 Gbps alle strutture del servizio sanitario pubblico.
 
Il piano “Sanità connessa” regionale, in particolare, prevede la fornitura di servizi di connettività a banda ultralarga di tutte le strutture del servizio sanitario pubblico della nostra regione con connettività ad almeno 1 Gbps, con 10 Gbps per ospedali, strutture di ricovero e CED regionali ad uso della sanità. 

Il gruppo di lavoro tra Regione Marche e aziende sanitare ha definito gli elementi necessari per la preparazione del Piano tecnico regionale e sono state individuate due aree territoriali pilota dalle quali iniziare nel 2023 il dispiegamento. 

Il piano “Italia a 1 Giga”, in attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha l’obiettivo di promuovere, attraverso l’intervento pubblico, investimenti in reti a banda ultralarga che consentano di garantire a tutti gli utenti una velocità di trasmissione di almeno 1 Gbit/s sull’intero territorio nazionale al 2026, collegando i civici delle unità immobiliari nei quali non è presente alcuna rete idonea a fornire velocità di almeno 300 Mbit/s in download nell’ora di picco del traffico.

La tecnologia FTTH, letteralmente “fibra fino a casa” è una rete di telecomunicazioni interamente in fibra ottica. Nel processo di costruzione della rete in fibra un primo passo è quello chiamato “walk in” che consiste nella verifica dell’esistenza degli indirizzi civici presenti nel bando.

Elenco completo dei civici a bando: MARCHE (1,6 Mb)

Elenco per comune su mappa:

 

Provincia di Ascoli Piceno [−]

Provincia di Fermo [−]

Provincia di Macerata [−]

Provincia di Ancona [−]

Provincia di Pesaro e Urbino [−]

 

Provincia di Rimini [−]

Il piano “Sanità connessa” prevede la fornitura di servizi di connettività a banda ultralarga di tutte le strutture del servizio sanitario pubblico della nostra regione con connettività ad almeno 1 Gbps, con 10 Gbps per ospedali, strutture di ricovero e CED regionali ad uso della sanità.
Il gruppo di lavoro tra Regione Marche e aziende sanitare ha definito l'elenco delle sedi sanitarie da connettere per un totale di circa 460 strutture, e gli elementi necessari per la predisposizione dei piani tecnici regionali per ciascuna azienda sanitaria.
A dicembre 2022 la Regione Marche ha inviato al Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri la conferma del piano dei fabbisogni approvato dal gruppo di lavoro, autorizzando Infratel Italia alla predisposizione dei piani tecnici regionali. Infratel Italia e TIM hanno analizzato e proposto al gruppo di lavoro tra Regione Marche e aziende sanitare due aree territoriali pilota da cui partire con i piani tecnici.
Nel primo semestre del 2023 saranno definiti i primi piani tecnici regionali e i progetti di connessione.