L’Ufficio della ricostruzione della Regione Marche ha dato il via libera alle prime perimetrazioni dei Comuni maggiormente colpiti dal sisma. La prima perimetrazione del post sisma del centro Italia. La prima firma è per il Comune di Castelsantangelo sul Nera che ha visto l’approvazione degli atti individuando 8 aree: Castelsantangelo capoluogo e 7 località e frazioni.
"In settimana - aggiunge il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli - verranno adottati anche i decreti per le perimetrazioni del Comune di Arquata del Tronto. Operazioni importantissime e propedeutiche per la ricostruzione con l'obiettivo di avere un piano sovraordinato, uno strumento di progettazione e di controllo per ridisegnare le aree interne e i comuni più devastati dal sisma".
“Ho già iniziato il confronto con i cittadini, frazione per frazione per comunicare loro le perimetrazioni e iniziare il percorso concertato – spiega il sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci - cercando di lavorare e anticipare i tempi per capire come ricostruire in questa realtà. Impostare a livello geofisico e microcosmico il futuro di questo paese per questo abbiamo lavorato più in fretta possibile per essere in regola con i tempi che ci hanno imposto. Questo è un primo passo per capire se dove, come e quando ricostruire Castelsantangelo”.
La perimetrazione, così come scandisce l’ordinanza 25, costituisce una evidenziazione di spazi, edifici, aggregati ed urbanizzazioni su cui si rende necessario intervenire previa approvazione di strumenti urbanistici attuativi, e non comporta mutamenti, modifiche ed integrazioni degli strumenti urbanistici vigenti. Sono nuclei storici di particolare interesse con un alto livello di danneggiamento e individua aree pubbliche, strade e edifici privati e pubblici che ad oggi sono completamente distrutti e che necessitano di un riassetto urbano.
|